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Asphalt 9 Xbox live
Annunciati ufficialmente i primi giochi per iOS e Android con supporto Xbox Live

Lo scorso mese di marzo Microsoft ha ufficialmente rivelato l’esistenza di un kit per sviluppatori di software Xbox Live (SDK) per smartphone e oggi il servizio online del colosso di Redmond permette già di interagire con i primi giochi per sistemi iOS e Android sviluppati dall’azienda Gameloft; bisognerà evidentemente ancora attendere per la console Nintendo Switch.
I primi giochi sviluppati e disponibili gratuitamente sono Asphalt 9: Legends, Asphalt 8: Airborne e Dragon Mania Legends, tutti in grado di interagire con Xbox Live.

Questi tre giochi non sono gli unici a cui Gameloft intende offrire supporto per Xbox Live, possiamo quindi aspettarci più funzionalità e titoli nei mesi e negli anni a venire. Secondo Gameloft, i giocatori, dai loro dispositivi mobili “saranno in grado di sbloccare i risultati Xbox, visualizzare la loro lista Xbox di amici e confrontare i loro punteggi con le classifiche Xbox”. Fonte

Novità Sony PS5
Lancio Sony PlayStation 5. Potrebbe avvenire a metà 2020

Sono milioni le persone appassionati di videogame che stanno bramando per avere tra le mani la nuova console Sony PlayStation 5. I rumors sulla data di lancio della console sono diversi, nei mesi scorsi con insistenza si sono fatte avanti voci su un possibile debutto entro l’anno in corso, tuttavia le recenti dichiarazione del colosso giapponese potrebbero far propendere per una data un più lontana: metà 2020.

Takashi Mochizuki, reporter del Wall Street Journal, ha tweettato oggi che Sony ha confermato che non lancerà la consone almeno entro i prossimi 12 mesi, è lecito quindi pensare che la Sony PlayStation 5 non vedrà la luce non prima dell’inizio del semestre 2020. Sono pochissime le notizie a riguardo della specifiche tecniche della PS5, se non che la console sarà alimentata da una CPU AMD Ryzen a 8 core abbinata a una GPU Navi, notizie divulgate da Mark Cerny, architetto del sistema di punta dietro PS4 e Vita. Lo stesso Cerny qualche giorno fa aveva altresì rivelato che la prossima console sarà dotato di funzionalità di ray tracing e compatibilità con le console precedenti.

Microsoft annuncia nuove funzionalità in arrivo su Xbox One ver. 1905

Microsoft ha oggi annunciato nuove funzionalità che saranno presenti nella release software 1905 della sua console Xbox One. Una delle nuove funzionalità introdotte sarà “play later” (gioca più tardi). L’idea è che con oltre 100 giochi in Xbox Game Pass, può essere facile dimenticarsi di qualche gioco che magari si è desiderosi di provare, l’utente sarà quindi agevolato avendo la possibilità di creare un elenco di giochi “da provare più tardi” che sarà possibile gestire direttamente dalla console o dall’app mobile Game Pass.

Inoltre, la lista amici mostrerà ora quale piattaforma usano i tuoi amici per giocare: un’icona per indicare la console Xbox One, un’altra per PC e una terza per i dispositivi mobili; saranno mostrate le icone relative al dispositivo che non stai utilizzando, ad esempio, se accedi alla lista da una console Xbox One, vedrai le icone solo quando i tuoi amici stanno giocando su PC o dispositivi mobili.

Altra novità introdotta dalla casa di Redmond riguarda la possibilità di dare priorità ai messaggi degli amici, riducendo lo spam da contatti sconosciuti, sarà inoltre necessario archiviare manualmente i messaggi di gruppo più datati.

Nella release 1905 anche una migliorata selezione di giochi e app, l’ordinamento infatti non prenderà più in considerazione gli articoli che precedono il titolo di un gioco ma il solo nome, così da avere una lista alfabetica più veritiera. Il download della release 1905 sarà disponibile da maggio (05 indica proprio il mese del rilascio), attualmente la versione è in Preview Alpha.

Super Mario Bros per Commodore 64
Nintendo blocca la ROM di Super Mario Bros per Commodore 64

Settimana scorsa, uno sviluppatore indipendente il cui nome d’arte è ZeroPaige ha rilasciato un incredibile porting del glorioso Super Mario Bros per Commodore 64. Una ROM da avviare sui diversi emulatori disponili in giro – o su una macchina reale – dalle incredibili somiglianze del con il titolo originale NES. Riprodotto nei minimi particolari, il gioco è stato molto apprezzato dalle diverse community appassionate di retrogaming e sparse per tutto il globo e ha richiesto un duro lavoro durato ben sette anni.
Un risultato incredibile se si pensa che il file della ROM pesa appena 109KB, codificato per un computer con una velocità di clock di circa 1 Mhz.

La scorsa notte, tuttavia, Nintendo ha emesso un avviso DMCA per il gioco (la legge statunitense che regolamenta il copyright); il risultato è stato la rimozione della ROM di Super Mario Bros per Commodore 64 da molti siti.

E così anche questa ennesima ROM finisce tra le grinfie di Nintendo, che già in diverse altre occasioni si era mossa per letteralmente eliminare ROM, emulatori online, e persino mod dei suoi giochi dalla Rete. La casa nipponica attualmente distribuisce l’originale Super Mario Bros in abbonamento su Nintendo Switch Online e commercializza versioni ad hoc di console virtuali su Wii U, 3DS e NES Classic; il porting realizzato da ZeroPaige potrebbe essere stato visto come una sorta di minaccia per queste attività oppure come un semplice illecito volto a violare quanto protetto da copyright di Nintendo.
Il video di seguito mostra le incredibile fattezze della ROM di Super Mario Bros per Commodore 64 quando ancora disponibile sul sito ufficiale per il download.

Novità Sony PS5
Novità Sony PS5. Confermati 8K, SSD e ray-tracing

Vi sveliamo, direttamente dalla bocca di uno dei suoi ingegneri, alcune caratteristiche della nuova console Sony PS5. Le notizie della console che dovrebbe vedere la luce entro fine anno o, al massimo, a inizio 2020, arrivano da un’intervista di Mark Cerny, Lead System Architect di Sony, rilasciata a Wired. Cerny ha confermato l’uscita della PS5 entro la fine dell’anno ma non ha confermato se sarà battezzata col nome PlayStation 5.

La prossima console supporterà gli 8K e, grazie all’impiego del chipset AMD Ryzen di terza generazione (8 core con la nuova microarchitettura Zen 2 a 7 nanometri), sarà in grado di supportare il ray tracing – tecnica di geometria ottica che si basa sul calcolo del percorso fatto dalla luce, seguendone i raggi attraverso l’interazione con le superfici, funzionalità che richiede processori ad alte performance. Il chipset sarà inoltre impiegato per offrire funzionalità di audio 3D immersivo, una feature particolarmente gradita per chi ama giocare con le cuffie collegate. Altra novità di rilievo riguarderà l’integrazione di un hard-disk SSD che velocizzerà di molto il caricamento dei giochi; a tal proposito, durante l’intervista è stata anche fatta una dimostrazione di un devkit nel quale è stato fatto girare il gioco Spider-Man, il caricamento delle varie schermate del gioco, che tipicamente impiegava 15 secondi su una PlayStation 4 Pro, sul devkit ha richiesto tempi di caricamento inferiori al secondo. Se da un lato il caricamento dei giochi sarà molto più veloce, l’impiego di una SSD quasi sicuramente comporterà un costo più elevato della console.

Cerny ha altresì confermato che PS5 sarà retrocompatibile con i titoli PS4, anche se non dovrebbe supportare i giochi prodotti per PS3, PS2 e primo modello di PlayStation. Anche il cloud sembra essere un’idea che Sony sta valutando, in merito Cerny ha affermato: “siamo pionieri del cloud gaming e la nostra visione dovrebbe diventare chiara mentre ci dirigiamo verso il lancio della console”.

Xbox One S All-Digital Edition
Microsoft annuncia l’Xbox One S All-Digital Edition senza lettore ottico

Nello show Inside Xbox tenutosi nella giornata di ieri, Microsoft ha finalmente svelato l’Xbox One senza lettore ottico, una versione della console tanto chiacchierata in questi mesi e che ora viene ufficialmente presentata. Il nuovo device dell’azienda di Redmond, battezzato Xbox One S All-Digital Edition, sarà equipaggiato con il medesimo hardware della classica console S ma senza lettore ottico.

La confezione in vendita includerà la console con disco rigido interno da 1 TB e un controller wireless Xbox. In bundle anche tre giochi esclusivi pre-caricati: Forza Horizon 3, Minecraft e Sea of ??Thieves. Nel pacchetto inclusa un’offerta speciale per Xbox Game Pass, che offre agli acquirenti di All-Digital Edition tre mesi di servizio per 1 dollaro.

Il prezzo dell’edizione Xbox One S All-Digital è fissato a $249,99 (In Europa forse 229 euro), e il lancio è previsto per il 7 maggio. Il prezzo è stato da molti definito ancora troppo alto se si pensa che la console preclude l’uso di giochi solo in formato retail non ospitando un lettore e che rispetto la “sorella maggiore” il risparmio è di appena 50 dollari. Di seguito il trailer divulgato da Microsoft in occasione del lancio della sua nuova console.

https://www.youtube.com/watch?v=yBDSMNE3_oQ

rimuovere la chiavetta USB
Windows. Ora puoi rimuovere la chiavetta USB in sicurezza

In Microsoft Windows siamo da sempre stati abituati a rimuovere l’hardware in sicurezza, prima di espellere qualunque dispositivo USB, Microsoft ci ha sempre detto di recarci nella barra delle applicazioni ed espellere il media cliccando sull’apposita voce di rimozione. Ora l’azienda di Redmond ha ora chiarito che, sebbene la procedura è ancora richiesta nei sistemi operativi più vetusti, nelle versioni più recenti del SO, a partire da Windows 10 versione 1809 (disponibile dallo scorso dicembre 2018), non è più un’operazione necessaria.

La nuova modalità per rimuovere la chiavetta USB in sicurezza, battezzata Rimozione rapida, se da un lato risulta molto comoda per l’utente, dall’altro preclude le prestazioni del sistema di trasferimento dati, Microsoft, infatti, per mettere in atto tale sistema ha dovuto forza gioco rivedere la gestione della cache. La memoria USB non rimane più perennemente connessa e alimentata ma, in caso di non utilizzo, rimane in stand-by; ne consegue che, ad esempio, il classico trasferimento dei file richiederà più tempo. Sebbene la nuova funzionalità è abilitata di default, nelle Impostazioni di Windows è comunque possibile ritornare alla vecchia gestione, basta connettere il dispositivo USB, individuarlo in Gestione disco, fare clic con il tasto destro del mouse e visualizzare Proprietà, quindi scegliere la scheda Criteri e modificare opportunamente l’opzione.

Zelda Breath of the Wild
Nintendo Zelda Breath of the Wild e Super Mario Odyssey in realtà aumentata

Nintendo, tramite Twitter, ha appena annunciato che Zelda Breath of the Wild sarà riproducibile utilizzando il nuovo kit di Nintendo Labo VR. Anche una sezione di Mario Odyssey sarà abilitata alla realtà virtuale in alcune sezioni del gioco, nella fattispecie sono previste tre mini missioni nelle quali giocatori saranno chiamati a raccogliere note musicali e monete nei mondi Cappello, Spiaggia e Regno del Cibo. L’aggiornamento gratuito alle nuova funzioni sarà rilasciato il prossimo 25 Aprile 2019. I giocatori potranno usare i salvataggi del gioco esistenti. Così come qualsiasi altra periferica Labo, per abilitare il visore sarà necessario recarsi nella schermata delle opzioni nel gioco e selezionare “On” sull’opzione Goggles VR Toy-Con.

https://www.youtube.com/watch?v=vI6QzU8NXFI

Per chi non lo sapesse, Nintendo Labo VR – di cui cui avevamo avuto già modo parlare – consiste in una una serie di aggeggi in cartone progettati per essere usati con Nintendo Switch. Puoi costruire un volante, una canna da pesca o persino trasformarti in un robot. Un auricolare è l’ultimo dispositivo aggiunto nei gadget da Nintendo. Buon divertimento con Zelda Breath of the Wild l’ultimo episodio di The Legend of Zelda, il gioco più grande e costoso della storia Nintendo.

Faceoff Deluxe+
Faceoff Deluxe+. Il controller per Nintendo Switch con jack per cuffie

PDP, azienda americana specializzata in periferiche da gioco, su concessione di Nintendo, ha sviluppato e si appresta a commercializzare un nuovo controller cablato Faceoff Deluxe+ per la console Nintendo Switch. Il controller, il cui rilascio è previsto per questa estate – in America sarà possibile preordinarlo da maggio – dispone di un cavo USB da 3 metri per il collegamento allo Switch dock, nonché di un jack audio da 3,5 mm per collegare un auricolare o un paio di cuffie. Il dispositivo sarà altresì dotato di tasti aggiuntivi programmabili e controlli audio integrati che consentiranno di regolare l’audio direttamente dal controller.

Sebbene il Nintendo Switch offre già un jack da 3,5 mm sulla console, nessuno dei controller ufficiali dispongono di un jack per connettere cuffie o auricolari. Lo Switch non supporta nemmeno l’audio Bluetooth.

Il nuovo controller Faceoff Deluxe+ sarà venduto a circa 25 dollari e sarà disponibile nelle colorazioni rosso o viola. Il controller sarà fornito anche di un SDK offerto da Vivox che consentirà agli sviluppatori software di implementare la chat in-game così come in Fortnite, senza dover ricorrere all’utilizzo dell’app per smartphone Nintendo Switch Online.

Sega Genesis Mini
Sega Genesis Mini, prezzi e data di rilascio

In occasione del Sega Fest 2019 sono stati annunciati prezzi e data ufficiale del rilascio dell’attesa console Sega Genesis Mini. Sarà disponibile dal 19 settembre con 40 giochi precaricati, tra cui classici come Sonic the Hedgehog, Castlevania: Bloodlines, Space Harrier 2, Shining Force, Ecco the Dolphin, ToeJam & Earl, Comix Zone, Altered Beast e Gunstar Heroes. Altri giochi saranno resi noti più in avanti. Il prezzo? 80 euro

La console si base sulla versione originale del Sega Genesis, sarà fornita con due controller USB (con i consueti pulsanti A,B e C), cavo di alimentazione da USB a Micro-B e cavo HDMI. La tendenza a ri-rilasciare le “mini” versioni di console una volta popolari è stata avviata da Nintendo con il NES Classic, seguita a ruota da Sony con la PlayStation Classic. Ulteriori informazioni e pre-ordine sulla pagina ufficiale del prodotto.

nintendo switch su Chrome
Novità Nintendo Switch. Per l’estate 2019 in arrivo due nuovi modelli

Fino ad oggi diversi rumors hanno parlato di una console Nintendo Switch, di dimensioni ridotte, a cui Nintendo pare stia lavorando da tempo. Una console, la Nintendo Switch Mini, così è stata battezzata, dalle funzionalità limitate e pensata dal colosso nipponico per incrementare i profitti e raggiungere l’obiettivo, per l’anno fiscale 2019, di vendere 20 milioni di unità. La notizia non è mai stata confermata, lo stesso presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha sempre affermato che la società non ha pianificato un successore della console, né tanto meno un taglio di prezzo.

Tuttavia, un nuovo rapporto che cita fonti vicine a Nintendo, e apparso sul The Wall Street Journal sostiene che la società giapponese potrebbe lanciare due modelli di console quest’estate. Un modello dovrebbe realmente prevedere funzionalità limitate ed essere destinato a un pubblico di player occasionali, un altro modello, invece, di fascia più alta, includerebbe una serie di miglioramenti, anche prestazionali. È molto probabile che i prossimi modelli di Switch debutteranno all’E3 2019 (11-14 giugno) e saranno commercializzati a ridosso dell’evento.

Angry Birds: Isle of Pigs
Angry Birds con realtà aumentata in arrivo su iPhone e iPad

Angry Birds: Isle of Pigs, la prossima release del popolare gioco progettato da Rovio Entertainment, sfrutterà la realtà aumentata per dispositivi iOS. Il gioco avrà la medesima trama delle altre versioni proposte nel tempo con l’aggiunta della realtà aumentata.

Un gruppo di uccelli arrabbiati e armato di fionda dovrà vendicarsi con i soliti maialini verdi con tutti gli oggetti del gioco che saranno sovrapposti agli oggetti della vita reale e la fionda che potrà essere mossa da una prospettiva in prima persona, prendendo la mira semplicemente inclinando lo smartphone. Per ogni livello di gioco sarà possibile scegliere l’uccello più idoneo, così da sferrare un attacco mirato e frutto proprio delle caratteristiche dell’uccello scelto. Ogni livello di gioco nasconderà anche diversi “segreti” da scoprire eliminando i giusti blocchi.

Come altri giochi AR, Isle of Pigs utilizza la fotocamera del dispositivo per collocare l’oggetto virtuale nello spazio reale; si potrà quindi camminare fisicamente attorno agli oggetti diventando parte integrante del gioco. Per godere appieno della realtà aumentata e della vista a 360 gradi sarà necessario inquadrare una superficie piatta e quanto più sgombra possibile.

Una differenza rispetto al gameplay 2D è che nella versione AR puoi posizionare la fionda dove si preferisce, proprio come nella realtà, così facendo si incoraggia il giocatore a muoversi, rendendo il gioco più realistico, tanto più che muovendosi nello spazio sarà possibile accedere a visuali particolari con oggetti normalmente nascosti, ad esempio pacchi di dinamite. I giocatori dovranno esaminare i livelli da diversi punti di vista per completare il livello con il massimo del punteggio.

Angry Birds: Isle of Pigs sarà disponibile come preordine a partire da oggi 19 marzo con uscita ufficiale previsto nella primavera. Il gioco sarà compatibile solo con i dispositivi iOS con supporto dell’ARKit (iPhone 6s e modelli successivi).

atari vcs
La console Atari VCS vedrà la luce solo a fine 2019

La nuova console di gioco Atari VCS, sarebbe dovuta uscite entro la primavera del 2019, ma gli amanti dell’azienda che ha rivoluzionato negli anni ’80 il mondo delle console, dovranno attendere ancora un po’.

Atari ha infatti annunciato oggi che il lancio è previsto per la fine del 2019, e il motivo riguarderebbe un aggiornamento dell’hardware. La società ha rivelato che l’idea originale era quella di utilizzare una APU (Accelerated processing unit) della serie AMD Bristol Ridge, oggi, invece, si sarebbe optato per il nuovo chip Ryzen dual-core di AMD con scheda grafica integrata Radeon Vega. L’aggiornamento dovrebbe aumentare la potenza e l’efficienza della console mantenendo basse le temperature. Nell’annuncio ufficiale si apprende anche che l’impiego del chip Ryzen offrirà supporto per Ethernet, video Native 4K con HDCP e frame buffer in grado di supportare pienamente i video coperti da Digital Rights Management: Netflix, HBO etc.

La nuova console Atari VCS, che si baserà su Linux, nasce grazie a una campagna di raccolta fondi affidata alla piattaforma di Crowdfund, Indiegogo (2,67 milioni di euro raccolti). La console offrirà 100 giochi Atari classici pre-caricati, mentre nuovi titoli saranno rilasciati grazie all’impegno di diversi sviluppatori impegnati nello sviluppo di nuovi videogame.

Sony annuncia il controller Alpine Green DualShock 4

Sony ha oggi annunciato il nuovo schema di colori Alpine Green per il suo controller DualShock 4. Il design è ispirato a temi naturali, con un look bicolore verde scuro e bianco, con alcuni accenti dorati attorno al D-pad. Il nuovo controller sarà disponibile a partire dal 15 aprile e si unirà a una gamma già ampia di modelli a colori DualShock 4, tra cui Magma Red, Wave Blue e Green Camouflage.

Alpine Green DualShock 4

Le preordinazione del nuovo controller Alpine Green DualShock 4 non sono ancora aperte, tuttavia il prezzo del dispositivo negli Stati Uniti sarà di 64,99 dollari e 74,99 dollari in Canada. Per il mercato europeo il prezzo non è ancora stato divulgato.

Anche Microsoft pochi giorni fa ha presentato nuove colorazioni del suo Xbox Wireless Controller. L’azienda di Redmond ha presentato l’Xbox Wireless – Phantom White Special Edition (foto in basso); sarà disponibile dal 2 aprile. Il controller migra dal bianco traslucido a un bianco opaco. Pulsanti e grilletti, così come le levette, sono di bianco lucido con innesti in grigio chiaro. Da sottolineare le impugnature che offrono grip ruvido per migliorare la presa.

Phantom White Special Edition

Il dispositivo è compatibile con i device della famiglia Xbox One e integra jack per cuffie da 3,5 mm, connettività Bluetooth per i giochi che girano su Windows 10 o Samsung Gear VR. Così come tutti gli altri controller, anche questo modello sfrutta la funzione di mappatura dei pulsanti customizzabili mediante l’app Accessori Xbox.

nintendo switch su Chrome
Google Chrome e Nintendo Switch. Il browser ora supporta i controller della console

Il prossimo 19 marzo, in occasione della GDC 2019 (Game Developers Conference 2019), Google presenterà la sua console. Il gigante di Mountain View entrerà di fatto nel settore dei videogame come diretto concorrente di Microsoft e Sony rispettivamente con le loro console: Xbox One e PS4.

Secondo molti rumors la console prodotta da Google potrebbe funzionare esclusivamente sul cloud, seguendo quanto già iniziato a fare da Microsoft con Project xCloud. Sempre durante la GDC 2019, Google dovrebbe rendere ufficiale il supporto per il controller di Nintendo Switch, il Nintendo Joy-Con (sia in configurazione cablata che wireless) al browser Google Chrome.

Project-XCloud
Project XCloud

Google ha già brevettato il proprio controller, probabilmente destinato ad essere utilizzato in tandem con la sua console di cloud gaming, ma il supporto a controller di console rivali sarà fondamentale per attirare un vasto pubblico abituato a giocare con la concorrenza.

 

I maggiori player del settore tutti interessati al cloud gaming

Lo streaming di giochi sembra essere più futuro del settore dei videogame, un futuro che in realtà è più vicino di quanti si pensi… La piattaforma Steam Link Anywhere di Valve, attualmente in beta, consente di riprodurre in streaming i giochi, consentendone la trasmissione dal proprio PC verso altri dispositivi anche al di fuori della rete domestica. Su questo e altro ne sapremo di più in occasione di un panel organizzato da Steam in occasione della Game Developer Conference 2019.

Anche Microsoft sta lavorando alacremente sullo streaming dei videogiochi, lo sta facendo con la sua piattaforma dedicata, Project xCloud, nonché su una console Xbox priva di disco e pensata per il player solo in modalità streaming.

Finanche Snap, l’azienda che sta dietro l’applicazione Snapchat per smartphone e tablet ideata da Evan Spiegel, Bobby Murphy e Reggie Brown, studenti dell’Università di Stanford, pare stiano sviluppando la propria piattaforma di gioco con nome in codice Project Cognac. Al progetto si starebbe lavorando da oltre un anno e sarebbe strategico per l’azienda che vorrebbe così aumentare il coinvolgimento degli utenti. Nel 2017, Tencent, il gigante cinese della tecnologia e dei giochi acquisì il 10% delle azioni quotate in borsa di Snap apportando liquidità subito investita nell’acquisizione delle società Prettygreat e PlayCanvas, specializzare in browser games, la prima fondata in parte da Luke Muscat, creatore del mitico arcade game Fruit Ninja. Sebbene l’azienda stia riscontrando problemi nel coinvolgimento di nuovi utenti, lo scorso anno le entrate di Snap Inc. sono cresciute del 36% e una nuova piattaforma di gioco potrebbe portare l’azienda a nuovi livelli.

project cognac

Xbox Live per iOS
Microsoft annuncia ufficialmente Xbox Live per iOS e Android

Microsoft ha oggi ufficializzato l’apertura di Xbox Live a giochi di terze parti su iOS e Android. Finora il supporto era appannaggio dei giochi Microsoft. Un’operazione, quella della casa di Redmond, che mira ad aumentare il numero di utilizzo del servizio Xbox Live e riposizionare Xbox come servizio multipiattaforma.

Microsoft ha già annunciato Project xCloud, il suo servizio di streaming di giochi che consentirà di giocare ai giochi Xbox da qualsiasi dispositivo e che dovrebbe includere anche qualunque smartphone. Al momento Xbox Live sarà disponibile per iOS e Android grazie a un apposito SDK rilasciato da Microsoft, sarà interessante capire se nei piani di Microsoft c’è anche un’apertura verso Nintendo con il suo Switch, probabilmente ne sapremo di più in occasione delle Game Developer Conference 2019 (18 marzo 2019) ed E3 2019 (11 giugno); in merito queste le dichiarazioni rilasciate da Kareem Choudhry, responsabile del cloud gaming di Xbox: “Il nostro obiettivo è quello di effettuare il merge di due miliardi di player sparsi per il mondo, al momento non abbiamo ancora alcun annuncio riguardante Nintendo Switch”.

Gli sviluppatori potranno quindi avere pieno supporto agli Obiettivi e al Gamerscore, nonché avranno la possibilità di utilizzare la lista amici, i club e tutte le altre feature previste dal servizio.

Per chi non lo conoscesse, Xbox Live è un servizio di server web, distribuzione digitale e comunità virtuale pensato da Microsoft per la sua console Xbox. Il servizio consente, a chi dispone almeno connettività a banda larga, di giocare in multiplayer sfruttando la connessione web. Nel 2016 il servizio poteva contare sun oltre 49 milioni di utenti abbonati, con un incremento annuo di oltre il 30 per cento, ad oggi registra 68 milioni di utenti attivi su un pubblico che tra PC e Xbox può potenzialmente contare su oltre 400 milioni di persone.

Microsoft Wireless Display
Streaming dei giochi PC su Xbox One con l’app Microsoft Wireless Display

Grazie a un nuovo aggiornamento per la vecchia applicazione Microsoft Connect on Windows è ora possibile trasmettere in streaming wireless l’intera libreria di giochi PC – incluso Steam – a una console Xbox One collegata alla stessa rete Wi-Fi.L’app, per creare una connessione ad hoc tra PC e Xbox One, impiega il comune sistema di trasmissione Miracast.
L’app mette a disposizione dell’utente diverse opzioni che consentono di impostare la latenza e utilizzare il medesimo sistema anche per lo streaming di contenuti multimediali; se vi state chiedendo se sarà possibile trasmettere contenuti protetti, come ad esempio Netflix, la risposta è no.

L’app, ora denominata Microsoft Wireless Display, in precedenza consentiva agli utenti di trasmettere contenuti dai propri PC e dispositivi Android all’hub di Surface di Microsoft e ad altri computer Windows. Questa funzionalità è stata ora ampliata, offrendo ai giocatori su PC la possibilità di visualizzare i propri giochi sul televisore di casa tramite una console Xbox One. Per farlo sarà necessario scaricare l’app Wireless Display dal Microsoft Store e installarla sul PC dotato di sistema operativo Windows 10. Il supporto completo del controller Xbox One è disponibile solo durante il casting, mentre il supporto per mouse e tastiera non è ancora stato implementato.

Project xCloud
Microsoft mostra Project xCloud riproducendo Forza Horizon 4 su uno smartphone

Microsoft ha mostrato come funziona il suo tanto chiacchierato servizio di streaming di giochi Project xCloud, riproducendo il gioco Forza Horizon 4 su uno smartphone Android. La demo video, mostrata in anteprima su Inside Xbox, arriva una settimana prima dell’annuncio di Google del suo servizio di giochi in streaming, annuncio che sarà fatto in occasione della Game Developers Conference (GDC). C’è fermento nell’ambito dei giochi su smartphone, solo qualche giorno fa Sony ha rilasciato un’applicazione, Remote Play, per iPhone e iPad che consente di connettere il proprio device iOS alla propria console PS4 (aggiornata al firmware 6.50), permettendo il controllo dell’interfaccia della console tramite i comandi touch dei gioielli di casa Apple.

Il video divulgato da Microsoft mostra Kareem Choudhry, vice presidente corporate di cloud gaming di Microsoft, che offre alla presentatrice Julia Hardy la possibilità di giocare a Forza Horizon 4 – videogioco open world di guida, sviluppato in esclusiva per Xbox One e Windows 10 da Playground Gamesal – in streaming su uno smartphone Android utilizzando un controller Xbox One collegato tramite Bluetooth.

“Stiamo sviluppando Project xCloud non come sostituto delle console di gioco, ma come un modo per offrire agli utenti la possibilità di giocare con il loro smartphone con la stessa semplicità con la quale utilizzano il dispositivo per ascoltare musica o vedere un video” ha scritto Choudhry in un post apparso sul blog. Nel video il gioco sembra essere molto reattivo non soffrendo di particolari lag che in questa configurazioni ci si potrebbe attendere.

Halo per PC
Microsoft Halo per PC. Presto disponibile su Microsoft Store e Steam

Halo: The Master Chief Collection, il titolo che ha contribuito al successo della console Xbox di Microsoft, vendendo nel tempo più di 65 milioni di unità e incassando dalle vendite più di 3 miliardi di dollari, sarà presto disponibile su Microsoft Store e Steam.

Nella giornata di ieri, l’azienda di Redmond, in occasione dell’ultimo episodio di Inside Xbox ne ha dato la conferma ufficiale. “L’elemento più importante e critico di questo progetto è garantire che Halo: The Master Chief Collection offra un’esperienza di tutto rispetto anche su PC”, ha dichiarato Microsoft in una nota. Halo: The Master Chief Collection all’inizio non integrerà tutti i titoli, Microsoft prevede di rilasciare ciascuno dei giochi in sequenza, a partire da Halo: Reach, un prequel della serie originariamente apparso nel 2010. L’uscita dei titoli della serie seguirà quindi un preciso ordine cronologico: Halo: Reach, per poi proseguire con Halo: Combat Evolved, Halo 2, Halo 3. Successivamente sarà la volta anche di Halo 3: ODST e Halo 4.
Le date di rilascio di ciascuno dei titoli afferenti la serie Halo per PC sono disponibili nel sito Web ufficiale di Halo, Halo Waypoint. Halo: The Master Chief Collection offrirà pieno supporto 4K, 60 fps e HDR.

windows 10
Installazioni Windows 10. Ad oggi il sistema operativo copre 800 milioni di dispositivi

Secondo quanto dichiarato da Microsoft, le installazioni di Windows 10 sei mesi fa riguardavano 700 milioni di dispositivi, il dato oggi è stato aggiornato a 800 milioni di device. Un incredibile numero di dispositivi tra PC, Xbox, HoloLens, smartphone, device IoT etc.

La nota è apparsa in un tweet di Yusuf Mehdi, Corporate Vice President, Modern Life & Devices Group di Microsoft che recita più o meno così: “Grazie a tutti i nostri clienti e partner per averci aiutato a raggiungere 800 milioni di dispositivi Windows10, la massima soddisfazione dei clienti nella storia di Windows. https://news.microsoft.com/bythenumbers/en/windowsdevices

Il sistema operativo Windows 10 a luglio compirà quattro anni, le stime iniziali di Microsoft parlavano di installazioni su oltre un miliardo di dispositivi in ??due o tre anni dal lancio, la società fondata da Bill Gates in quelle stime puntava molto sulle installazioni su dispositivi mobili, smartphone in primis, settore ormai abbandonato quasi definitivamente visto gli scarsissimi risultati ottenuti.
Secondo l’ultimo rapporto AdDuplex, solo il 21,2% dei PC è equipaggiato con Windows 10 nell sua ultima release (rilasciata alla fine dello scorso anno). Il 71,6% dei device è attualmente disponibile nell’aggiornamento di aprile 2018 o nella release 1803.