Lorem ipsum is simply dummy text here.
Una città di nome Google

Il sindaco di una città del Kansas, Topeka (che conta 122.000 abitanti), ha deciso, almeno fino a fine mese, di cambiare il nome della città in Google. Un atto di protesta per sensibilizzare la dirigenza del famoso motore di ricerca, a dotare la cittadina di banda larga. Secondo il primo cittadino, Bill Bunten, la trovata porterà solo beneficio alla cittadina, in termini di pubblicità, visitatori e incentivi per i giovani a non emigrare altrove. Solo poche settimana fa Google aveva mostrato alla stampa un progetto che prevede la cablatura di alcune città americane a una rete internet super veloce (un gigabit al secondo), quasi 100 volte superiore rispetto a quanto previsto dalla banda larga attuale. E così il sindaco della cittadina di Topeka ha pensato bene di cogliere la palla al balzo e candidare la sua città come una delle possibili zone da cablare.

LTE, dieci volte più del 3G. Disponibile dopo il 2010

Si chiama Long Term Evolution, è la prossima generazione di reti mobili ultra veloci. In poche parole sarà l’evoluzione del 3G e permetterà collegamenti e download in mobilità a una velocità dieci volte più performante di quella attuale (si parla di un passaggio dagli attuali teorici 14Mb/s a ben 170Mb/s).  La tecnologia LTE è fisicamente già disponibile, ma in Italia ed Europa non sarà immediatamente disponibile; in Giappone LTE farà l’esordio entro la fine dell’anno, in America nel corso del 2010. E solo a partire da fine 2010 la tecnologia dovrebbe approdare anche in Europa, con annessi, ovviamente, dispositivi come chiavette USB e telefonini di nuova generazione, in grado di sfruttare tutte le potenzialità del nuovo standard. LTE dovrebbe anche portare a una sensibili riduzione del costo della banda larga che speriamo si possa riversare, in parte, anche sugli utenti finali.