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3DMark rilasciato per i dispositivi Android

Futuremark azienda nota per la commercializzazione di software di benchmark per PC, il più famoso è 3DMark per Windows 8, 7 e PC basati su Vista, ha ieri annunciato una versione del suo tool per smartphone e tablet basati su Android. Il rilascio gratuito su Google Play è compatibile con oltre 1000 dispositivi Android. Per sviluppare il tool Futuremark ha lavorato a stretto contatto con diverse aziende produttrici d’hardware che sfruttano il sistema operativo Android, tra queste: Broadcom, Imagination Technologies, Intel, NVIDIA e Qualcomm. Il software dispone di due test di benchmark specifici: “Ice Storm” e “Ice Storm Extreme” sviluppato per essere eseguito su di fascia più alta smartphone Android e tablet con risoluzione 1080p, con texture di qualità superiore ed effetti di post-elaborazione.

Raspberry Pi, un mini computer da soli 25$

Raspberry Pi, è un computer dalle dimensioni pari quasi a una carta di credito e con un prezzo altrettanto in miniatura, solo $25 per la versione base. Pi monta un processore ARM11 – Broadcom 700MHz BCM2835, che offre capacità di elaborazione standard, insieme a funzioni adatte alla riproduzione multimediale e al gaming; attraverso il chipset Broadcom Videocore IV GPU, permette infatti di giocare e guardare video in Full HD (1920x1080px) senza la necessità di una scheda grafica indipendente. Una ROM gestisce le funzioni di avvio, ed è in grado di determinare se caricare un sistema operativo dallo slot integrato della scheda di memoria, da una chiavetta USB o tramite rete. Pi sarà disponibile in due diverse configurazioni: il Modello A sarà venduto a circa 19 euro e sarà equipaggiato con 128MB di RAM e nessuna connettività di rete, il modello B includerà, invece, 256 MB di RAM e connettore Ethernet (prezzo euro 27). I primi dispositivi dovrebbero essere messi in vendita nel corso delle prossime settimane. Link alla pagina ufficiale di Raspberry

La Wi-Fi Alliance dà il via libero al Wi-Fi Direct

La Wi-Fi Alliance ha annunciato ieri le nuove specifiche del protocollo Wi-Fi Direct. La nuova tecnologia permetterà di far dialogare due dispositivi senza la necessitò di avere un hot-spot che faccia da tramite. Atheros, Broadcom, Intel, Ralink e Realtek hanno già pronti i primichip da impiegare nella produzione su larga scala dei device in grado di sfruttare la nuova tecnologia. La parte interessante della nuova specifica è che solo uno dei dispositivi che dialogheranno in wireless dovrà essere di tipo Wi-Fi Direct, ovvero la comunicazione senza hot-spot sarà possibile anche con qualunque altro device wireless di tipo standard. I nuovi dispositivi saranno di base già progettati per funzionare con autenticazione WPA e crittografia.