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Coca Cola prova una nuova bevanda: il latte frizzante

Al momento è concessa ai soli cittadini newyorkesi, di Los Angeles e San Francisco (che in un certo senso stanno facendo da cavie per testare la bontà e l’interesse verso il prodotto), ma presto potrebbe fare il debutto anche in Europa. Si tratta di una nuova bevanda commercializzata dalla Coca Cola. Un latte frizzante, il cui nome è Vio, aromatizzato alla frutta. Vio viene venduto in bottigliette di alluminio da 237ml di capienza, quattro  i gusti disponibili: limone, pesca-mango, tropicale e frutti di bosco.

Bevi molto latte e vivi più a lungo

Una ricerca svoltasi presso l’Università di Bristol, in collaborazione con alcuni studiosi dell’Istituto del Queensland, ha scoperto che i bambini bevitori di grandi quantità di latte hanno maggiori aspettative di vita. La ricerca ebbe inizio negli anni ’30  e poi riprese nel 2005 quando sono state osservate le attinenze tra cause di morte dei soggetti esaminati 65 anni prima e le loro diete durante l’età infantile. Si è quindi appurato che coloro avevano ricevuto negli anni un quantitativo interessante di calcio, avevano poi manifestato una minore percentuale di mortalità a causa di ictus. Fonte: Ansa.

Il latte, valido alleato per iniziare una dieta

Uno studio condotto da un team di esperti australiani del Weber Shandwick Worldwide, mette in evidenza come i grassi presenti nel latte svolgono una funzione importantissima nell’aumento del senso di sazietà. Una sana colazione a base di latte, quindi, consentirebbe di arrivare al pranzo senza quel senso di fame che, spesso, ci porta a consumare molto più cibo di quanto realmente necessario. Per giungere a tali conclusioni, gli studiosi hanno esaminato 34 persone in sovrappeso, a una parte di queste è stato chiesto di fare colazione con il latte, ai rimanenti di assumere, invece, del succo di frutta. Passate 4 ore dalla colazione, alle medesime persone è stato chiesto di consumare un pasto. Coloro che avevano consumato del latte, hanno optato per alimenti meno calorici. Fonte

Il latte per combattere diverse tipologie di cancro

Un nuovo studio ha messo in relazione il consumo di alimenti contenenti massicce quantità di calcio, con l’insorgere di tumori, in particolare quello del colon. È emerso che sia negli uomini, sia nelle donne, con età compresa tra i 50 e i 78 anni, il calcio è un valido alleato per combattere il cancro. Infatti, su un’indagine che ha visto coinvolte 500.000 persone, tenute sotto osservazione per sette anni (300.000 uomini e 200.000 donne), i  ricercatori hanno scoperto che le donne che assumevano circa 1300 mg al giorno o più di calcio – l’equivalente di circa quattro e mezzo di tazze di latte – manifestava una percentuale di rischio del 7% più bassa (rispetto a chi abitualmente assumeva solo 500mg di calcio al dì) di sviluppare qualunque forma tumorale. Con 1900mg al giorno la percentuale di rischio si abbassava fino al 23%. Per gli uomini discorso diverso. Il calcio, in questo caso, non ha avuto effetti significativi sulla percentuale di rischio generale, ma sembra che nell’uomo il calcio abbia un ruolo importante nell’influenzare il cancro del sistema digerente: 1500mg al giorno hanno abbassato il rischio, fino al 16% in meno – sempre rispetto a chi assume solo 500mg al giorno di calcio – di contrarre questa particolare forma tumorale. Secondo Jennifer Lin, epidemiologo presso la Harvard Medical School, i benefici del calcio sono frutto del contenuto di vitamina D. Gli studiosi hanno precisato che si tratta di test di laboratorio che non devono in alcun modo essere prese d’esempio, per esempio per diventare accaniti consumatori di latte. Infatti, c’è pur sempre da ricordare che un secondo studio ha evidenziato come 2000mg al giorno di calcio, invece, possono aumentare nell’uomo il rischio di ammalarsi di cancro alla prostata. Fonte e approfondimenti