Lorem ipsum is simply dummy text here.
Microsoft a lavoro su smartphone con batteria che dura una settimana

Smartphone sempre più tecnologici hanno sempre più bisogno di fonti energetiche più importanti, tanto che gli utenti sono ormai costretti a ricaricare i loro dispositivi più di una volta al giorno. Ranveer Chandra, ricercatore senior di Microsoft Research per il comparto mobile, fa notare che negli ultimi quindici anni, sebbene l’evoluzione tecnologia degli smartphone sia stata incredibile, lo stesso non è stato per le batterie, che hanno appena raddoppiato le loro capacità. Per far fronte al problema i tecnici di Microsoft sono a lavoro per cercare di sviluppare nuovi dispositivi in grado di consumare meno risorse energetiche, senza quindi modificare la struttura delle batterie attualmente in commercio. Come dire, se non è possibile progettare batterie più efficienti, facciamo in modo che siano i dispositivi a consumare meno energia. L’idea è quella di utilizzare delle batterie supplementari e fare in modo che l’hardware, a seconda delle richieste energetiche, sfrutti una o l’altra batteria, ottimizzando così i consumi. Così facendo, i prototipi messi a punto, potrebbero portare a miglioramenti fino al 50% nella durata della batteria con test che portano a far durare una batteria anche una settimana senza bisogno di ricarica. Altro aspetto che Microsoft sta analizzando è quello relativo alla scrittura di codice in grado di snellire i calcoli necessari a compiere determinate operazioni, un risparmio che potrebbe giovare sul consumo energetico. Sempre Chandra ha aggiunto che questa ricerca probabilmente si rivelerà utilissima nello sviluppo di dispositivi indossabili, come ad esempio gli smartwatch, telefoni intelligenti che proprio Microsoft – ma anche grandi altre aziende, Apple in primis – starebbero in gran segreto sviluppando.

L’ascensore di Microsoft che funziona senza pulsanti

I big dell’informatica pare stiano investendo molto anche nella domotica, dopo l’annuncio di Google inerente l’acquisto di una società produttrice di termostati intelligenti, anche Microsoft sperimenta nuovi dispositivi per una casa sempre più smart. Nei laboratori della casa di Redmond pare infatti si stia mettendo a punto un particolare ascensore intelligente capace di condurre l’utilizzare al piano desiderato senza bisogno di spingere alcun pulsante. Immaginate un ascensore intelligente in grado di capire a quale piano una persona vuole recarsi, tenendo presenti le abitudini passate, gli orari e altri fattori utili a discernere.Secondo Peter Lee, a capo del comparto Microsoft Research, la sperimentazione sull’intelligenza artificiale è attualmente “maggior focus”’ della compagnia.

Da Microsoft Research un progetto per trasformare qualsiasi superficie in un touch screen

Il sito ufficiale di Microsoft Research ha annunciato che sta lavorando su due diversi tipi di interfacce touch. Una di queste si chiama OmniTouch e consente di utilizzare quasi ogni tipo di superficie come interfaccia utente. Un piccolo proiettore (Microsoft ipotizza grande quanto una scatolina di fiammiferi) proietta l’immagine sulla superficie touch, mentre una potente webcam integrata (simile a quanto offerto dal dispositivo Kinect e sviluppata da Primesense, la stessa azienda che produce il device nato su Xbox 360) riprendere i gesti dell’utente trasformandoli in comandi da impartire al PC. Un altro tipo di interfaccia alla quale si sta lavorando è denominata PocketTouch. Si tratta di un sistema che consente di interagire con lo smartphone o altri dispositivi mobile senza dover fisicamente toccare lo schermo del dispositivo. Ad esempio, riuscire a utilizzare lo smartphone quando questi è riposto nella tasca del pantalone, semplicemente tappato sulla stoffa del pantalone in corrispondenza del display, utile in tutte quelle circostanze in cui bisogna premere un tasto sul display senza poter o voler estrarre il dispositivo dalle tasche. Fonte

Microsoft annuncia accidentalmente nuovo social network: Tulalip

Microsoft potrebbe presto entrare a far parte del mondo dei social network. Nella giornata di ieri la società ha rilasciato accidentalmente informazioni inerenti un progetto denominato Tulalip, pubblicando qualcosa sul sito web www.socl.com (un sito afferente il gruppo Microsoft Research). Questo il claim: ‘Con Tulalip è possibile trovare quello che ti serve e condividere con altri informazioni in modo più facile che mai’. Da una prima immagine, catturata nei pochi minuti di presenza del servizio, si notano due pulsanti, uno per un login utilizzando le credenziali di Facebook, l’altro di Twitter. Dopo pochi minuti dalla pubblicazione, il materiale online è stato eliminato. Fonte

Da Microsoft nuovi congegni per sostituire mouse e tastiere

In occasione del Microsoft TechFest, ricercatori dei laboratorio del Microsoft Research di Beijing, in Cina, hanno dimostrato un nuovo metodo che consente di scrivere a mezz’aria e di trasferire immediatamente il testo “virtuale” in un PC. Nel video rilasciato, che riproponiamo a fondo post, si vede come, ad esempio, sia possibile disegnare qualcosa a video adoperando una mela a mo’ di penna. Il sistema funziona sfruttando particolari algoritmi in grado di interagire con le immagini riprese da una comune webcam.

[youtube WmiGtt0v9CE]