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Mouse Box. Un PC all’interno di un mouse

Di mouse ne esistono di svariati tipi e forme, ma siamo sicuri nell’affermare che quello che vi mostriamo oggi non ha davvero rivali. Si chiama Mouse Box, prende il nome dell’omonima startup polacca che lo ha realizzato; dietro le sembianze di un normale dispositivo di puntamento, nasconde in realtà un intero PC, con tanto di Wi-Fi 802.11b/g/n e interfaccia microHDMI per il collegamento di un monitor esterno. Il processore all’interno del Mouse Box è un 1,4 GHz quad-core ARM Cortex CPU, mentre un tappetino induttivo consente di ricaricare il dispositivo senza necessità di collegarlo a nessuna fonte energetica provvista di cavo.

L’archiviazione è garantita da 128GB di spazio, ulteriori dati possono essere salvati sul web grazie a un apposito spazio cloud. All’interno anche un accelerometro, giroscopio, 2 porte USB 3.0 (poste sul frontale del mouse). Non si tratta al momento di un prodotto commercializzato, l’azienda Mouse Box è attualmente impegnata nella ricerca di fondi per realizzare il prodotto in serie e promuoverne la commercializzazione.

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Intel Compute Stick. Il PC con Windows 8.1 che sta nel palmo di una mano

In occasione del CES 2015 di Las Vegas, Intel ha mostrato una sorta di penna HDMI capace di contenere all’interno l’hardware per far funzionare un PC con sistema operativo Windows 8.1, l’Intel® Compute Stick. Il costo del dispositivo è irrisorio, appena $149.99; in uno spazio compatto, tanto ristretto da stare comodamente nel taschino di una camicia, Intel ha riposto un processore Intel Atom Bay Trail, 32 GB di memoria eMMC, 2 GB di RAM, Bluetooth 4.0, connettività wireless 802.11 b/g/n, Micro SD per incrementare lo spazio di storage, porta Micro USB per l’alimentazione del mini computer e porta di collegamento a televisore o display dotato di HDMI 1.4a. Basterà quindi “collegare” al dispositivo una tastiera e un mouse Bluetooth per avere un sistema capace di far girare quasi tutte le normali applicazioni disponibili per un classico computer desktop. Per chi non fosse interessato alla soluzione con pre-montato Windows 8.1, l’Intel Compute Stick sarà disponibile – al prezzo di $89 – in una versione della chiavetta con Linux Ubuntu; a differenza dell’hardware con pre-montato Windows 8.1 questa versione offrirà solo 1 GB di RAM e 8GB di storage. Le due versioni saranno commercializzate a partire da marzo 2015. Link alla pagina ufficiale del prodotto

ASUS svela il Chromebox, un computer che sta nel palmo di una mano

Asus ha presentato il suo Chromebox, un piccolo computer da $179 che sta nel palmo di una mano e che come sistema operativo utilizza Chrome OS di Google. Il mini PC, silenziosissimo, il Chromebook è fanless, quindi privo di ventole, non promette prestazioni strabilianti, ma consente tutte le operazioni routinarie di gestione documentale, navigazione web e riproduzione multimediale; l’accesso online al servizio chromeosapps.org permette di accedere a oltre 33.000 applicazioni molte delle quali da utilizzare anche offline. L’archiviazione è garantita da una memoria interna da 16 GB SSD e 100GB di spazio cloud su Google Drive.  Tutti e tre i modelli integrano un modulo Wi-Fi 802.11n, Bluetooth 4.0, HDMI e DisplayPort, 4 porte USB 3.0, jack audio e slot per schede SD, da notare la mancanza del supporto Wi-Fi nella specifica 802.11ac e il fatto che il modello con processore Core i7 sarà distribuito solo in Asia e in poche altre regioni.
Queste le specifiche tecniche del nuovo dispositivo:

Dimensioni
4.88″ x 4.88″ x 1.65″

Processore (CPU+GPU)
Quarta generazione del Core i-Series system-on-a-chip (SoC) di Intel Corp. (INTC)
Celeron 2955U
2 core / 2 threads
1.4 GHz
Celeron HD (shaders: 200 MHz / DDR transfer: 1000 MHz)
U.S., Int’l editions
Core i3-4010U
2 core / 4 threads
1.7 GHz
HD 4400 (shaders: 200 MHz / DDR transfer: 1000 MHz, 4K ready)
U.S., Int’l editions
Core i7-4600U
2 core / 4 threads
2.1 GHz (stock) –> 3.3 GHz (turbo)
HD 4400 (shaders: 200 MHz / DDR transfer: 1100 MHz, 4K ready)
Int’l edition only

Memoria
DDR 3 da 2 o 4 GB
Storage
16 GB SSD (M.2)
100 GB Google Drive cloud storage
Connettività
10/100/1000 Ethernet
dual-band 802.11 a/b/g/n
BlueTooth 4.0
I/O + Readers
SD card reader
4 x USB 3.0
1 x HDMI
1 x DisplayPort
1 x Audio Jack (mic-in/speaker out)
Alimentazione
Max (supply): 65 W
Avg. Draw: ~15 W

Venduti due milioni di Raspberry Pi

La Raspberry Pi Foundation ha reso noto di aver venduto il suo 2milionesimo  Raspberry Pi alla fine dello scorso mese di ottobre. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un piccolissimo dispositivo a basso consumo, capace di emulare le prestazioni computazionali di un PC, fornendo un valido strumento a studenti e appassionati per progettare e sviluppare le proprie idee elettroniche/informatiche. In un post apparso sul blog ufficiale della Fondazione, si legge: “Non abbiamo mai creduto di poter arrivare a dove siamo oggi, abbiamo una vastissima comunità di persone che ci seguono, è incredibile! Vi ringraziamo”. L’avventura del Raspberry Pi è iniziata lo scorso febbraio 2012, quando sono stati prodotti i primi 2000 esemplari in Cina (successivamente la produzione si è spostata nel Regno Unito), da lì in poi è stato un crescendo.

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Raspberry aumenta la memoria del suo PC da 35$ a 512MB

Lo scorso mese di aprile la Raspberry Pi Foundation ha presentato il suo PC da 35 dollari basato su Linux. Il successo è stato immediato. In molti hanno chiesto all’azienda di aumentare la memoria a bordo del piccolo PC (appena 256MB) e così oggi l’azienda ha annunciato che distribuirà le nuove versioni del prodotto con 512MB di memoria. Il prezzo? Rimarrà invariato, sempre 35$. Sul blog si legge: “Se si dispone di un ordine in sospeso si riceverà il dispositivo aggiornato al posto della versione da 256 MB inizialmente ordinata”. Intanto il download di una versione aggiornata del firmware, che permette di sfruttare l’aumento di RAM, è già stata resa disponibile.

Zotac annuncia la nuova ZBox Nano XS AD11. Un mini PC con specifiche sorprendenti

Zotac ha presentato il suo MiniPC ZBox nano XS AD11 Plus. Il device ospita un processore dua core E-450 APU AMD a 1,65 GHz. Il comparto grafico è gestito da un processore AMD Radeon HD 6320 GPU. Completano la dotazione hardware 2GB di memoria DDR3 e 64 GB di disco SSD mSATA. La macchina dispone di due porte USB 3.0 e due porte USB 2.0. La connettività include una porta Gigabit Ethernet e Wi-Fi 802.11n con adattatore che si inserisce in una delle porte USB 2.0. La macchina dispone di un lettore di card integrato, uscita ottica S/PDIF, ingresso microfonico e finanche porta IR per utilizzare il telecomando Media Center fornito a corredo. Il tutto è racchiuso in uno chassis da 106 mm di lato e 37 mm di altezza. Il prezzo al pubblico è di 359,99 dollari

Raspberry Pi Linux da $25 sorpassa le prestazioni grafiche della GPU dell’iPhone 4S

La Raspberry Pi Foundation ha realizzato un microPC (è grande quanto un pacchetto di carte da gioco) dotato di sistema operativo Linux e CPU ARM11 da 700MHz. La scheda è entrata nella fase di produzione il mese scorso, con due modelli disponibili al prezzo di $25 e $35. La scheda, costruita intorno al chipset Broadcom BCM2835, è stata progettata per offrire prestazioni multimediali di alto carico. In una recente intervista, Eben Upton, della scheda offre prestazioni doppie rispetto a quello integrato nell’Apple iPhone 4S e batte sonoramente la GPU NVIDIA Tegra 2. In occasione della conferenza SCALE 10x, gli sviluppatori del progetto XBMC (una popolare applicazione open source che implementa un Media Center) hanno dimostrato il loro software in esecuzione su una scheda Raspberry Pi. Il risultato è molto incoraggiante, la scheda è riuscita a visualizzare video con codifica H.264 a 1080p senza nessun problema.

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Raspberry Pi, un mini computer da soli 25$

Raspberry Pi, è un computer dalle dimensioni pari quasi a una carta di credito e con un prezzo altrettanto in miniatura, solo $25 per la versione base. Pi monta un processore ARM11 – Broadcom 700MHz BCM2835, che offre capacità di elaborazione standard, insieme a funzioni adatte alla riproduzione multimediale e al gaming; attraverso il chipset Broadcom Videocore IV GPU, permette infatti di giocare e guardare video in Full HD (1920x1080px) senza la necessità di una scheda grafica indipendente. Una ROM gestisce le funzioni di avvio, ed è in grado di determinare se caricare un sistema operativo dallo slot integrato della scheda di memoria, da una chiavetta USB o tramite rete. Pi sarà disponibile in due diverse configurazioni: il Modello A sarà venduto a circa 19 euro e sarà equipaggiato con 128MB di RAM e nessuna connettività di rete, il modello B includerà, invece, 256 MB di RAM e connettore Ethernet (prezzo euro 27). I primi dispositivi dovrebbero essere messi in vendita nel corso delle prossime settimane. Link alla pagina ufficiale di Raspberry