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iPod touch
Apple presenta la nuova versione dell’iPod touch

Nella giornata di ieri Apple ha rilasciato un comunicato stampa nel quale ha annunciato una nuova versione del suo iPod touch con display Retina da 4″. Il dispositivo è stato equipaggiato con chipset A10 – che sostituisce l’obsoleto A8 – , il medesimo impiegato negli iPhone 7. Il nuovo chipset consentirà al device Apple di raddoppiare le prestazioni, accelerando il comparto grafico e migliorando di gran lunga il supporto per i giochi basati sulla realtà aumentata.
Il nuovo iPod touch godrà anche dei vantaggi offerti da iOS 12, con la possibilità di effettuare chiamate di gruppo con FaceTime (chiamate audio e video di gruppo coinvolgendo fino a 32 amici) ed accedere ad Apple Arcade (il servizio con più di 100 nuovi giochi per divertirti online e offline) appena sarò disponibile entro fine anno.
iPod Touch, che sarà disponibile nelle colorazioni bianco, ora, azzurro, rosa, argento, grigio siderale e rosso (Product) sarà altresì dotato di fotocamera posteriore da 8 megapixel e anteriore da 1,2 megapixel. Il modello base sarà dotato di 32GB, quello con più capacità di archiviazione sarà dotato di 256GB.

“Stiamo rendendo il dispositivo iOS più conveniente ancora più performante, con prestazioni due volte maggiori di prima, chiamate FaceTime di gruppo e realtà aumentata, il prezzo partirà da appena 199 dollari… (249 euro in Italia – ndr). Il design ultrasottile e leggero di iPod touch lo ha sempre reso ideale per godere di giochi, musica e molto altro, ovunque tu vada.” ha dichiarato Greg Joswiak, vice president of Product Marketing di Apple. Link allo store ufficiale Apple.

iphone 11
iPhone 2019. Potrà connettersi in contemporanea in Bluetooth a due dispositivi audio

Secondo quanto riportato dal blog Mac Otakara, i prossimi iPhone 2109 potranno connettersi in Bluetooth a due dispositivi audio in contemporanea, funzione già presente in smartphone concorrenti, ad esempio Samsung con il suo Galaxy S10 5G; attualmente il device di Apple permette di agganciarsi a due dispositivi wireless ma non della stessa categoria audio.

Il blog riprende come fonte un fornitore di Cupertino, che garantirebbe la doppia connessione audio Bluetooth. Se la funzionalità sarà realmente implementata sarà quindi possibile riprodurre il medesimo brano musicale su due set di AirPod o cuffie Bluetooth.
Il supporto potrebbe essere relegato al Bluetooth 5.0 (che offre copertura 4 volte più ampia rispetto allo standard precedente) e quindi, oltre a equipaggiare i nuovi dispositivi Apple, potrebbe essere facilmente esteso a partire da iPhone 8.

MacBook Pro
Apple aggiorna il suo MacBook Pro con processori di nona generazione

Apple ha annunciato l’aggiornamento dei suoi MacBook Pro con Touch Bar, nella fattispecie il più sostanziale aggiornamento è stato apportato al modello da 15″, che ora è dotato di processori Intel Core serie H di nona generazione (Core i9), il primo notebook Mac octa-core di Apple. “Questo nuovo modello offre prestazioni due volte più veloci rispetto al MacBook Pro con processore quad-core e prestazioni del 40% superiori rispetto al MacBook Pro 6 core. Che si tratti di studenti universitari che seguono un corso di studi, di sviluppatori di app di livello mondiale o di editor di video che creano film, siamo costantemente stupiti da ciò che i nostri clienti fanno con il loro MacBook Pro”, ha dichiarato Tom Boger, senior director Apple di Mac Product Marketing. “Ora con processori a 8 core sarà possibile registrare un incredibile incremento delle prestazioni; con il suo straordinario display Retina, lo storage veloce, l’autonomia per tutta la giornata e macOS in esecuzione, MacBook Pro continua a essere il miglior notebook professional al mondo…”

Apple assicura che in questa nuova versione ha risolto il problema che affliggeva il meccanismo a farfalla della tastiera, che in alcune circostanze non mostrava esattamente i caratteri digitati oppure mostrava a video caratteri ripetuti in modo random. Nessun cambiamento di sorta per il MacBook Pro da 13” senza Touch Bar, che continua a montare Core di settima generazione dual-core e tastiera basata sul vecchio meccanismo.

Il MacBook Pro 15” parte da 2.899 euro con CPU Core i7 a 6 core di nona generazione (2,6/4,5 GHz), 16 GB di memoria DDR4-2400 e GPU dedicata Radeon Pro 555X con 4 GB di memoria GDDR5. Il device monta una SSD da 256 GB.
Con 360 euro aggiunte è possibile ampliare il laptop con CPU a otto core Core i9 di nona generazione a 2,4 / 5 GHz, per avere 32 GB di memoria DDR4-2400 sarà necessario sboccare ulteriori 480 euro.

Un altro modello di 15” parte da 3399 euro; in questo caso il comparto hardware prevede un Core i9 di nona generazione con 6 core a 2,3 / 4,8 GHz, 16 GB di memoria DDR4-2400, Radeon Pro 560X e disco SSD da 512 GB. Anche in questo caso, aggiungendo 220 euro, è possibile upgradare il sistema con Core i9 di nona generazione equipaggiato con 8 core (2,4/5 GHz).

Apple rilascia le prime beta per iOS 12.4, macOS 10.14.6, watchOS 5.3 e tvOS 12.4

Dopo aver presentato la versione ufficiale di iOS 12.3, Apple torna in campo rilasciando le beta di iOS 12.4, macOS 10.14.6 Mojave, watchOS 5.3 e tvOS 12.4. Nessuna voce ufficiale sul contenuto di queste nuove release, oltre alle consuete patch per bug minori e miglioramente generali delle prestazioni. Di certo è che si tratta delle prime release in cui sarà garantito il supporto ad Apple Card – annunciata lo scorso 25 marzo e che sarò disponibile in estate negli USA – , la nuova carta di credito made in Cupertino con funzionalità speciali predisposte sull’app Wallet per iPhone.

La versione beta di iOS 12.4 è attualmente fruibile solo dagli sviluppatori regolarmente registrati al programma Apple Developer; per questi ultimi è possibile installare la beta direttamente dal device tramite OTA

novità ios 12.2
Novità iOS 12.2. C’è il supporto per Apple News+ e nuovi Animojis

Ieri, 25 marzo, Apple ha presentato alcune interessanti novità e aggiornamenti per i suoi servizi. La casa di Cupertino ha sfoggiato Apple News+, Apple Arcade e Apple Card e il nuovo servizi di streaming Apple TV+, servizio che nascerà in autunno e che, di fatto, lancia il guanto di sfida ad Amazon e Netflix per quanto riguarda lo streaming TV. Nella stessa giornata Apple ha anche aggiornato il sistema operativo di iPhone e iPad rilasciando iOS 12.2 che ora offre pieno supporto per i nuovi servizi annunciati, nuove funzionalità e supporto vocale nativo “Hey Siri” per gli AirPod 2, gli auricolari di seconda generazione annunciati qualche giorno fa. Nell’aggiornamento non mancano i classici bug fix e miglioramenti vari. Nella nuova release è stato introdotto il supporto per Apple News+, il nuovo servizio in abbonamento che estende l’esperienza di Apple News con centinaia di riviste e quotidiani. I redattori Apple selezionano gli articoli più importanti e le riviste proponendo download automatici di oltre 300 magazine, semplificandone la lettura offline. Tra i magazine che hanno deciso di sposare il progetto Apple: TIME, Vogue, GQ, Sports Illustrated, National Geographic, The Wall Street Journal, Los Angeles Times, Wired, People, Vanity Fair e The New YorkerInizialmente il servizio sarà attivato in Canada e Stati Uniti con un canone mensile di 9.99 dollari.

Novità anche per Siri al quale ora puoi chiedere di riprodurre qualsiasi video, spettacolo o film direttamente sulla tua Apple TV. Quattro nuovi animoji: gufo, cinghiale, giraffa e squalo sono inclusi per iPhone X e versioni successive, iPad Pro da 12,9 pollici (3a generazione) e iPad Pro da 11 pollici. In AirPlay ora i controlli TV dedicati in Control Center e nella schermata di blocco consentono di accedere rapidamente ai controlli TV. Il multitasking AirPlay per i video permette di sfogliare altre app e riprodurre altri file audio e video localmente sul dispositivo senza interrompere AirPlay.
Novità anche per Apple Pay, i fruitori del servizio possono ora trasferire denaro sul proprio conto bancario immediatamente utilizzando le loro carte di debito Visa, mentre l’app Wallet ora mostra le transazioni in entrata e in uscita effettuate tramite Apple Pay sotto ciascuna carta.

Per quanto riguarda Safari, il browser ora avverte quando si caricano pagine Web non criptate, sono state inoltre potenziate le funzioni per il tracciamento cross-site, ora è possibile accedere automaticamente ai siti web dopo aver registrato le credenziali tramite la funzionalità di inserimento automatico.
Altre novità introdotte, di minor rilievo, riguardano la risoluzione di alcuni problemi che impedivano la visualizzazione di alcune chiamate perse nel Centro notifiche, la riproduzione di Memo vocali in modo automatico dopo essersi connessi a un dispositivo Bluetooth dell’automobile etc.

iOS 12.2 è disponibile per il download su dispositivi iPhone, iPad e iPod touch andando su Impostazioni> Generali> Aggiornamento software. Come sempre, e come d’altronde suggerito da Apple, prima di aggiornare il dispositivo all’ultima versione del sistema operativo, è importante assicurarsi di aver effettuato un backup utilizzando iTunes o iCloud.

concorrente di netflix
Apple annuncia un evento per il 25 marzo. Arriverà il servizio concorrente di Netflix?

Era nell’aria, ora è stato ufficialmente confermato. Apple terrà un evento il 25 marzo (ore 18.00 italiane), lo stesso si svolgerà presso lo Steve Jobs Theater di Cupertino. Con il titolo “It’s show time” (Si va in scena), sembra probabile che l’azienda si concentrerà sul suo prossimo servizio di abbonamento video in streaming, lanciando di fatto il guanto di sfidata al blasonato servizio Netflix.

Secondo alcuni rumors, il servizio concorrente di Netflix, oltre a consentire l’accesso ai contenuti video prodotti dalla casa fondata da Steve Jobs (nel 2018 in questo settore Apple ha investito 1 miliardo di dollari), permetterà anche di abbonarsi alle maggiori reti televisive come HBO e Showtime. C’è da capire se il nuovo servizio concorrente di Netflix sarà offerto esclusivamente ai possessori di dispositivi Apple oppure sarà allargato a tutti. Di sicuro sarà inizialmente proposto agli utenti americani per poi espandersi in altri cento Paesi.

Oltre alle novità legate a nuovi servizi video, la casa di Cupertino potrebbe presentare i nuovi iPad, si vocifera di due nuove versioni: una variante entry-level “tradizionale” con il Touch ID e display da 10,2 pollici. Dovrebbe essere presentato anche l’iPad mini di quinta generazione con processore SoC Apple A10 Fusion. Voci non confermate parlano anche di un un nuovo iPod Touch.

force touch
Il prossimo iPhone e iOS 9 supporteranno la tecnologia Force Touch

Con l’introduzione dell’Apple Watch, Apple non solo ha introdotto un nuovo prodotto ma anche nuove tecnologie, tra queste il “Digital Crown” il “Force Touch”. Digital Crown ridisegna la classica corona degli orologi trasformandola in uno strumento versatile che risolve una sfida fondamentale: ingrandire gli elementi su un display piccolo, permettere agli utenti di spostarsi fra gli elementi in modo semplice e preciso, senza coprire il display, così come ingrandire le foto, scorrere elenchi e inserire dati. Force Touch, invece, usa piccolissimi elettrodi posti sulla superficie flessibile del display Retina dell’orologio per captare tra un lieve tap e una pressione più forte, fornendo subito accesso a diversi comandi specifici per ogni contesto.

Quest’ultima tecnologia, secondo un post di 9to5Mac sarà introdotta nei nuovi iPhone e nel nuovo iOS 9 che verosimilmente sarà presentato da Apple in occasione della manifestazione annuale prevista per il prossimo 8 giugno. Secondo le fonti riportate nel post, Force Touch sarà integrato nel sistema di mappe, nel lettore multimediali, nel calendario, nel motore di ricerca, successivamente, o forse fin da subito, potrebbe anche essere sfruttato da applicazioni di terze parti.

Brevetti Apple. Un sistema per far capire se sei disponibile a ricevere una telefonata

Tra i brevetti Apple ne spicca uno di recente rilascio (Apple’s U.S. Patent No. 9,008,633) che utilizza informazioni come il proprio fuso orario, il livello della suoneria (modalità silenziosa, modalità aereo, con vibrazione, volume basso etc), durata della batteria, posizione e forza delle cella a cui si poggia lo smartphone per ricevere ed effettuare telefonate, per determinare automaticamente se si è disponibile per una chiamata, visualizzando, direttamente nella propria scheda contatto questa informazioni alle persone che intendono chiamarti.

Chi intenderà chiamarti, quindi, prima di telefonarti potrebbe conoscere se sei impegnato in altro e quindi impossibilitato a rispondere. In rispetto alle normative sulle privacy, l’utente sarebbe libero di far visualizzare tali informazioni a uno specifico gruppo di persone o ai singoli contatti. L’idea è simile ai protocolli di notifica disponibilità impiegati da programmi di instant messaging e servizi di terze parti. Con iMessage di Apple, ad esempio, gli utenti manualmente possono alternare le impostazioni di presenza e disponibilità per far capire agli altri utenti la propria disponibilità a conversare.

Il brevetto di Apple specificamente accenna alla chiamata Facetime come candidato per l’implementazione della nuova feature, ma lascia la porta aperta anche per le chiamate convenzionali.

Apple svela il laboratorio segreto di fitness utilizzato per testare l’App del Watch

In iOS 8.2 Apple ha introdotto una nuova App, che si attiva solo se si è in possesso dell’Apple Watch. Fitness Activity questo il nome dell’applicazione, è stata sviluppata appoggiandosi a una palestra segreta per raccogliere dati e testare la funzionalità di rilevamento. Il canale “ABC News” ha avuto accesso alla struttura segreta di Apple, scattando alcune foto in cui si vedono le persone impegnate in sessioni di allenamento durante le quali indossano speciali maschere di monitoraggio.

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Le sessioni di prova, iniziate circa due anni fa, prevedono sessioni di tapis roulant, canottaggio, yoga e altre attività sportive. Jeff Williams di Apple spiega ad “ABC News” che le persone non erano al corrente dello sviluppo dell’Apple Watch: “Abbiamo chiesto loro di indossare delle maschere durante le sessioni di allenamento ma abbiamo celato per bene l’Apple Watch”. Jay Blahnik di Apple invece spiega come Apple non si sia fermata alla mera pratica in palestra ma ha testato le funzionalità del Watch praticamente in ogni ambiente: “Abbiamo viaggiato fino in Alaska e Dubai per testare l’Apple Watch in ogni tipo di ambiente”. Sempre secondo Blahnik Apple avrebbe così accumulato un’enormità di dati sul fitness, realizzando forse uno dei database più vasti al mondo in merito al fitness.

iPhone 7 potrebbe avere un piccolo display sul lato dello smartphone?

Lo US Patent and Trademark Office ha oggi ufficialmente pubblicato una serie di 41 brevetti rilasciati ad Apple. Tra questi una sorta di piccolo display flessibile in grado di riproporre un set di pulsanti virtuali. I pulsanti software consentirebbero così di accedere velocemente alle classiche funzioni per scattare una foto, switchare tra modalità video e foto, aumentare o abbassare il volume.
La domanda del brevetto risale a qualche anno fa e lo smartphone rappresentato nella foto del brevetto stesso sembra ricordare un iPhone 5. È difficile infatti pensare che un brevetto simile possa trovare posto sugli attuali dispositivi Apple, sempre più sottili, anche se per iPhone 7 sono previste grandi novità e un display flessibile da alloggiare da qualche parte potrebbe essere una chicca. Sono in molti però a chiedersi dove potrebbe essere impiegato questo tipo di display flessibile. Difficile dirlo, potrebbe anche solo trattarsi di uno dei tanti brevetti che non troveranno mai la giusta gloria.

La batteria dell’Apple Watch si potrà sostituire

Ieri, in occasione dell’evento Apple “Spring Forward”, l’azienda di Cupertino ha presentato ufficialmente l’Apple Watch, che arriverà in molte parti del mondo (Australia, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Regno Unito e USA) il 24 aprile; per l’Italia bisognerà invece ancora attendere. Il dispositivo che sarà commercializzato a 349 dollari nella suo versione base, fino ad arrivare a 17mila dollari per la versione in oro 18 carati, permetterà agli utenti di sostituire la batteria (anche se ad oggi non si conosce quanto costerà questo servizio), cosa ovvia per molti utenti se non fosse per il fatto che Apple ci ha sempre abituati a prodotti un tutt’uno con la batteria, a cominciare dall’iPhone. La notizia che la batteria dell’Apple Watch sarà sostituibile è stata confermata da un portavoce Apple alla redazione del sito TechCrunch. Dal sito Apple si apprende anche che la versione di Apple Watch da 42mm (50 dollari in più rispetto alla versione da 38mm) avrà in dotazione una batteria con maggiore autonomia.

Secondo quanto dichiarato da Apple, a seconda dell’utilizzo del dispositivo, una singola carica potrà asservire mediamente a 90 controlli dell’ora, 90 notifiche, 45 minuti d’utilizzo delle applicazioni e 30 minuti di attività ginnica con musica in playback. Sempre secondo l’azienda fondata da Steve Jobs, una singola carica della batteria offrirà circa 18 ore di autonomia. Se si utilizzerà l’orologio per un allenamento con il sensore di frequenza cardiaca abilitato, l’autonomia scenderà fino a sette ore; la riproduzione musicale farà scendere la durata della batteria fino a 6,5 ore, rispondendo anche a telefonate l’utilizzo calerà fino a tre ore.

Insomma, un orologio che funzionerà in modo diverso da come siamo abituati. È pure vero che bisognerà prestare molta attenzione alla ricarica, ma è altrettanto vero che le funzionalità offerte rispetto a un classico orologio sono molteplici. Le potenzialità dell’Apple Watch sono davvero notevoli e il gioco di ricaricare la batteria, anche una volta al giorno, sarà largamente ricompensato.

I modelli dell’Apple Watch in totale sono tre, tutti disponibili in due misure. La versione più idonea a un pubblico femminile prevede uno chassis da 38mm, mentre quello più “maschile” da 42mm. Il modello entry level è L’Apple “Watch Sport” che sarà commercializzato con cassa in alluminio anodizzato color argento o grigio siderale, display Retina protetto da vetro Ion-X rinforzato e cinturino Sport in fluoroelastomero, un componente che offre un’ottima resistenza agli agenti chimici, all’ozono ed ai raggi U.V oltre che al calore.

Il modello battezzato solo “Watch”, sarà invece caratterizzato da uno chassis in acciaio inossidabile naturale o nero siderale. Il display, sempre Retina, sarà protetto da vetro zaffiro. Cinturino in pelle o a maglie d’acciaio inossidabile. Questa versione, dedicata meno agli sportivi e più a chi ama vestire casual, costerà da 549 dollari fino ad arrivare a 1049 dollari a seconda del bracciale scelto.

L’Apple Watch Edition, sarà invece l’oggetto di lusso dell’azienda di Cupertino. Il display, sempre Retina, sarà avvolto da uno chassis d’oro rosa o giallo a 18 carati; i cinturini saranno realizzati con fermagli o fibbie sempre in oro. Per questo modello Apple chiederà di sborsare dai 10mila dollari fino a 17mila.

MacBook Air Retina da 12” sarà presentato il prossimo 9 marzo?

Un MacBook Air Retina da 12” che si porrebbe di mezzo alle attuali dimensioni di MacBook Air da 11 e 13” potrebbe essere presentato tra pochi giorni. Questo è quanto suggeriscono alcune fonti del Wall Street Journal, secondo le quali la commercializzazione potrebbe avvenire tra aprile e giugno di quest’anno. L’annuncio ufficiale potrebbe essere dato il prossimo 9 marzo in occasione dell’evento “Spring forward” organizzato da Apple a San Francisco, un evento incentrato sul prossimo Apple Watch ma che potrebbe riservare qualche sorpresa in merito ad altri prodotti della galassia Apple.

Insieme ad un design rinnovato a conchiglia, che renderebbe il dispositivo il più sottile di qualsiasi MacBook Apple prodotto finora, il nuovo portatile da 12 pollici includerà sicuramente un display Retina ad alta risoluzione in grado di offrire la straordinaria esperienza visiva del MacBook Pro Retina.

Oltre alla specifiche del display si sa ben poco, si vocifera di un sistema fanless (ottenuto grazie all’impiego dei processi a basso consumo energetico Inte Core M) che porterebbe così a un minor dispendio energetico, una consequenziale maggiore durata della batteria e la possibilità di ridurre ulteriormente lo spessore, ma si tratta di mere supposizioni. Altri rumors parlano dell’adozione da parte di Apple di un connettore USB-C reversibile e di un trackpad evoluto senza pulsanti meccanici. Così come successo per iPad e iPhone, il nuovo portatile Apple potrebbe essere commercializzato in diverse colorazioni: grigio, argento e oro.
Sono in molti a pensare che la produzione di massa del portatile di Cupertino è già iniziata, Quanta – il principale partner costruttivo – avrebbe già avviato la costruzione nel mese di gennaio.

Non è ancora chiaro quale sarà il destino dei due modelli da 11 e 13” attualmente commercializzati da Apple, secondo molti analisi il 12 pollici sostituirà entrambi i modelli, ponendosi come unico modello sella specie.

9 Marzo è l’ora dello Spring Forward. Apple invita i giornalisti per un nuovo evento mediatico

Apple ha spedito gli inviti per un evento mediatico, battezzato Spring Forward che si terrà presso lo Yerba Buena Center di San Francisco il prossimo 9 marzo (ore 19.00 italiane), circa un mese prima del tanto atteso lancio del nuovo orologio Apple. Difficile dire cosa presenterà Apple, di sicuro ci saranno tante novità inerenti l’Apple Watch, ma si tratta comunque di un prodotto già mostrato e difficilmente Apple indice conferenze di quest’ordine di grandezza se non ha in serbo la presentazione di qualche nuovo prodotto.  Sarà forse l’ora del tanto chiacchierato iPad Pro da 12” che sfida Microsoft Surface o affini? Oppure del nuovo MacBook Air Retina? Non manca ancora molto per scoprirlo…L’evento sarà trasmesso in streaming da Apple su Safari da Mac e iOS e su Apple TV.

Brevetto Apple per ritrovare iPhone rubati anche se spenti

Secondo l’International Business Times, un nuovo brevetto depositato da Apple nel mese di gennaio 2015 potrebbe consentire agli utenti di ritrovare iPhone rubati anche quando questi sono stati spenti.
Il brevetto, denominato “Apparatus and Method for Determining a Wireless Device’s Location after Shutdown”, sembra agganciarsi all’app “Trova il mio iPhone”, applicazione di Apple che già consente agli utenti di individuare su una mappa il dispositivo smarrito – sempre che lo stesso sia accesso – di bloccarlo a distanza, farlo suonare, far apparire un messaggio sul suo display, o cancellarne tutti i dati. Abiliterebbe i dispositivi Apple a trasmettere la propria posizione a intervalli di tempo regolari, posizionando il dispositivo in uno stato di bassissimo consumo energetico. Apple non ha commentato se il nuovo brevetto, una volta completati i necessari di test, sarà introdotto nei prossimi device sfornati da Cupertino.

La nuova funzionalità si affiancherebbe così alla funzione “Kill Switch” (già presente in iOS 7 e Android 5.0 Lollipop preinstallato) che consente di bloccare lo smartphone a distanza rendendolo inservibile. La nuova protezione introdotta da Apple secondo alcune stime avrebbe fatto già diminuito di molto le aggressione e le rapine dei dispositivi mobili, con San Francisco, New York e Londra che vedono drasticamente calare i furti. Nella fattispecie, tra settembre 2013 e 2014 a New York si è registrato un calo del 24 per cento nel numero di iPhone rubati. Nel medesimo periodo a San Francisco il calo è stato di ben il 40 per cento e meglio di tutti fa Londra che arriva a oltrepassare il 50 per cento.

Secondo il Wall Street Journal, Apple starebbe costruendo un’auto elettrica

Apple avrebbe molti dipendenti impegnati in un progetto segreto di auto elettrica, la notizia arriva dal Wall Street Journal; il progetto, nome in codice “Titan”, sarebbe stato approvato da Tim Cook, attuale CEO dell’azienda di Cupertino, circa un anno fa. A capo del progetto, Steve Zadesky, un ex ingegnere Ford, al suo fianco anche Johann Jungwirth, ex capo del settore ricerca e sviluppo di Mercedes-Benz.
Ad avvalorare la tesi del WSJ, il fatto che l’azienda che produce l’iPhone lo scorso anno ha assunto diversi progettisti e ingegneri del campo automobilistico.

Sempre secondo il WSJ, non si tratterebbe di un progetto riferito ad automobili che guidano da sole, per intenderci simili alla Google Car, ma di un’auto elettrica che si interfaccia – ed è abbastanza ovvio – con tutta la galassia di dispositivi prodotti da Apple, una sorta di prototipo che serve per sperimentare nuove componenti “intelligenti” che un giorno Apple potrebbe rivendere ai grossi produttori di auto. Un nuovo modello di business che vedrebbe l’azienda fondata da Steve Jobs, buttarsi in un campo completamente nuovo, dell’automotive, che sembra delineare il futuro del settore automobilistico.

Se le notizie riportate dal WSJ dovessero essere confermate, Apple si porrebbe come serie concorrente, non ancora apertamente dichiarato, di Tesla Motors, l’azienda di Elon Musk,
che ha costruito la prima vettura sportiva elettrica dell’era moderna, la Tesla Roadster,  e che l’anno scorso, secondo diversi rumors, sarebbe stata oggetto di interessa da parte di Apple per un possibile acquisto.

Apple sempre più green. Aperta in California un’immensa centrale a energia solare

Apple vuole rendere i suoi negozi e attività commerciali della California completamente “green”, sfruttando fonte energetiche alternative e naturali. Proprio in quest’ottica l’azienda di Cupertino, in occasione della conferenza Goldman Sachs Technology, per voce del suo CEO, Tim Cook, ha fatto sapere di aver investito 850 milioni di dollari in una farm di energia solare costruita nella contea di Monterrey.

Il progetto da 1.300 ettari, realizzato in partnership con First Solar, basterà a sostenere tutte le attività in essere di Apple in California: negozi al dettaglio (52 in tutta la California), il nuovo campus (che dovrebbe essere completo entro il 2016), uffici esistenti e data center a Newark. Cook spiega: “Ad Apple siamo consci del cambiamento climatico che la Terra sta vivendo, è finito il tempo di parlarne, ora bisogna agire. Stiamo compiendo questo passo perché è giusto farlo, un investimento che, nel tempo, si tradurrà anche in maggiori risparmi economici per l’azienda. Ci aspettiamo di avere un risparmio molto significativo, c’è un bel divario di prezzo tra l’energia rinnovabile e quella prodotta normalmente”.

Il progetto dovrebbe garantire la produzione di 130 megawatt di energia solare, tanto per soddisfare il fabbisogno energetico mediamente di 50mila abitazioni. I gruppi ambientalisti hanno ovviamente reagito positivamente alla notizia. “Negli ultimi due anni Apple ha dimostrato grande impegno nella produzione di energie rinnovabili, il tutto lavorando con un’incredibile velocità” ha dichiarato Greenpeace in un comunicato che continua dicendo: “Apple ha ancora tanto lavoro da fare per ridurre l’impatto ambientale ma con l’urgenza che richiede la nostra crisi climatica, lo stesso dovrebbero fare anche tante altre grandi aziende”.

Progetti di questo tipo non sono nuovi ad Apple, l’azienda ha infatti diverse altre farm solari, recentemente aveva annunciato un altro progetto simile in Arizona, utile per alimentare la farm dati dell’azienda.

Apple. Disponibile il download di OS X 10.10.2 e iOS 8.1.3

Apple ha rilasciato un importante aggiornamento per OS X Yosemite, si tratta delle release 10.10.2; contemporaneamente è stata resa disponibile anche la versione 8.1.3 di iOS per iPhone e iPad. L’aggiornamento per Yosemite pone rimedio alla disconnessione delle reti Wi-Fi e sistema la falla di sicurezza che affliggeva Spotlight con il caricamento di immagini remote. Novità per Time Machine che ora permette di backuppare anche i file presenti su iCloud Drive.

L’altro aggiornamento rilasciato da Cupertino riguarda iOS 8.1.3. La nuova release porta con sé diverse migliorie, in primis quella della riduzione dello spazio necessario per effettuare l’aggiornamento software. Altre novità riguarda la correzione di un bug che, ad alcuni utenti, impediva di inserire la password dell’ID Apple per Messaggi e FaceTime. Correzioni anche per Spotlight e nel sistema di riconoscimento delle gesture su iPad.

Per aggiornare Yosemite è possibile utilizzare il canale Mac App Store (sezione Aggiornamenti), mentre per iOS 8.1.3, se non sono stati abilitati gli aggiornamenti automatici, è possibile procedere con il download e l’installazione manuale dal menu Impostazioni -> Generali -> Aggiornamento Software.

Il prossimo MacBook Air da 12 pollici sarà sottilissimo

Il MacBook Air da 12” è da sempre molto chiacchierato, un dispositivo atteso da molti e che ora sembra fare capolino tra i pensieri di Apple – alcuni sostengono addirittura essere già in produzione. Secondo un post di Mark Gurman su 9to5Mac, il nuovo portatile di Cupertino potrebbe fare la comparsa entro metà 2015, un rendering 3D sul possibile aspetto mostra un notebook con display Retina che ottimizza al massimo lo spessore, tanto che il nome in codice utilizzato nell’ambiente Apple sarebbe MacBook Stealth, invisibile, proprio a sottolineare il minimo ingombro. Il nuovo notebook made in Cupertino risulterebbe quasi due volte più sottile rispetto l’esistente modello da 11 pollici. Per arrivare a questo risultato Apple avrebbe ottimizzato gli spazi, proponendo un display quasi senza cornice, così come la tastiera che occuperebbe ogni piccolo spazio, arrivando quasi a lambire il bordo dello chassis e riducendo al massimo lo spazio tra un tasto e l’altro. Anche il trackpad potrebbe essere rivisitato con eliminazione dell’effetto click. Così come i modelli Air attualmente in commercio, anche il nuovo MacBook da 12 pollici dovrebbe avere una forma affusolata, con la parte più sottile che progressivamente tende ad acquistare spessore. Per quanto riguarda la componentistica hardware, novità per le porte USB che dovrebbero sposare la connettività USB Type-C (almeno una tra quelle montate). La nuova tipologia di porta garantirebbe un transfer rate di 10 Gbps, connettore che può essere inserito in qualsiasi verso, potenza massima di 100 Watt (20 Volt a 5 Ampere) che permetterebbe all’utente di utilizzare le porte per alimentare HD esterni, monitor o altri dispositivi.

iPhone 7. Il nuovo smartphone Apple prende vita

Il nuovo iPhone 7 o iPhone Air (secondo alcune fonti, Apple potrebbe sposare questo nuovo nome per la sua nuova ammiraglia), che dovrebbe essere commercializzato il prossimo anno, inizia a emettere i primi vagiti, infatti, nello stabilimento Samsung in Austin (Texas)  è iniziata la produzione del Chip A9, il processore che dovrebbe alimentare i prossimo iPhone e iPad e che sarà realizzato sfruttando la nuova tecnologia FinFET 14nm. Questo è quanto riportato da diversi rumors in Rete che, a quanto pare, chiacchierano anche su un abbandono degli attuali iPhone 5C sostituiti da una nuova versione di iPhone con schermo da 4 pollici, nuova versione che sarebbe anch’essa equipaggiata proprio con il processore A9 e dedicata maggiormente a un pubblico femminile. Secondo le stesse fonti, la casa di Cupertino starebbe preparando per il prossimo anno due grossi eventi: uno a primavera nel quale presenterebbe iPhone 6S (in concomitanza con il lancio dell’orologio Watch), il successore dell’attuale modello commercializzato, un altro a settembre durante il quale svelerebbe il suo nuovo prodotto di punta: iPhone 7.