Lorem ipsum is simply dummy text here.
Blue Brain, il cervello artificiale, farà il suo debutto nel 2019

Si chiama Blue Brain, un cervello artificiale che secondo quanto dichiarato in occasione della TedConference di Oxford, sarà disponibile tra una diecina di anni.  Si tratta di un colossale progetto che vede impegnati 35 scienziati nel cercare di ricostruire artificialmente i 100 miliardi di neuroni che compongono il cervello umano. Per raggiungere lo scopo gli scienziati si stanno avvalendo della cosidetta ingegneria inversa e, al momento, si riusciti con successo a ricostruire una porzione di corteccia cerebrale di una cavia (composta da circa diecimila neuroni e 10 milioni di sinapsi); per arrivare al risultato, i ricercatori hanno impiegato IBM Blue Gene, un super computer in grado di elaborare ben 22,8 migliaia di miliardi di operazioni al secondo.

Occhiali a basso costo per i Paesi in via di sviluppo

Joshua Silver, ex professore dell’Università di Oxford, ha messo a punto un paio di occhiali, dal costo irrisorio, in grado di adattarsi a qualunque persona. Si tratta di dispositivi autoregolabili che, grazie a dei meccanismi di pompaggio liquido di silicone, permettono di modificare la messa a fuoco in modo da tararla all’esigenza dell’utilizzatore. Una montatura circolare di plastica, monta due lenti, anche esse di plastica, servite da due siringhe montate rispettivamente sulle stanghette. All’interno di quest’ultime si trova del silicone che, se spinto nelle cavità delle lenti, ne varia lo spessore, variandone di conseguenza la messa a fuoco. A messa a fuoco ultimata basterà eliminare le siringhe dalla montatura e gli occhiali sono pronti all’utilizzo.