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Apple non potrà vendere il suo Watch in Svizzera fino alla fine dell’anno

Apple è pronta per lanciare il suo primo dispositivo indossabile in molti mercati – il lancio ufficiale è previsto per il 24 aprile – ma potrebbe doversi arrende al mercato svizzero per via di una controversia su un brevetto, che farà si che la società di Cupertino non potrà vendere il suo orologio in Svizzera fino alla fine di quest’anno. Il brevetto che violerebbe è davvero singolare, esiste infatti un brevetto del 1985 a nome di William Longe, proprietario dell’azienda Leonard, che viete ad altre aziende di commercializzare orologi che riportano la sigla “apple”. Il brevetto scadrà il 5 dicembre di quest’anno. Alla fine, molto probabilmente, si troverà un accordo, anche se il rischio di rinvio comunque rimane una delle opzioni.

Non solo orologio Microsoft, ecco il Lenovo Vibe Band VB10

Lenovo, marchio già noto nell’ambiente dei display, notebook e altri accessori, questa settimana, in occasione del CES 2015, ha presentato il suo orologio hi-tech in grado di collegarsi a uno smartphone Android o iOS. Una soluzione che si affianca a tante altre: orologio di Microsoft e Apple Watch in primis. Si tratta del VIBE Band VB10 equipaggiato con processore Qualcomm Snapdragon 410. Il dispositivo mira a diventare punto di riferimento per tutti quegli utenti che, indossandolo, hanno la necessità di ricevere notifiche varie da social network e non (messaggi di testo, Facebook, Twitter, client di chat etc fino a 150 caratteri), praticare fitness avendo un dispositivo in grado di rivelare le funzioni vitali, godere di un gadget in grado di garantire un’elevata durata della batteria; proprio quest’ultima opzione nel Lenovo Vibe Band VB10 è un cavallo di battaglia, il dispositivo, infatti, integra un display e-ink da 1,43 pollici (230 pixel) in grado di consumare pochissime risorse energetiche – e di offrire un’ottima leggibilità anche sotto la luce diretta del sole – benché il Bluetooth rimanga sempre accesso; a differenza di altri “indossabili”, il VIBE Band VB10 è progettato per funzionare per un periodo relativamente lungo senza ricarica, ben sette giorni, ovvero sarà necessario ricaricarlo una sola volta a settimana.

Il Vibe Band VB10 è resistente all’acqua (IPx7, 30 minuti ad un metro di profondità), può essere quindi adoperato sotto la pioggia, in piscina o, comunque, in tutte quelle situazioni di condizioni bagnate.

Dal punto di vista estetico il dispositivo offre un display curvo, pulsanti posti sul lato e chassis in metallo. Il cinturino è gommato. Il look è ragionevolmente elegante, anche se non si distingue da altri dispositivi simili.

Il prodotto sarà disponibile a partire dal prossimo mese di aprile al prezzo di 89 dollari.

Apple Watch disponibile da marzo

Secondo il sito 9to5mac, l’Apple Watch – presentato da Apple lo scorso 9 settembre 2014, in occasione dell’evento che ha visto il lancio ufficiale di Apple iPhone 6 – forse uno dei più attesi prodotti di Apple, che già riscuote numerosi concorrenti, potrebbe essere commercializzato a partire dal prossimo mese di marzo. Il prezzo per la versione base è di 349 dollari, per il prezzo delle altre due versioni (Sport ed Edition) bisognerà attendere il rilascio ufficiale. La produzione di massa sarebbe già iniziata e prevede un totale di 24 milioni di esemplari da spedire entro il 2015. Finora Apple ha sempre rifiutato di rivelare esattamente quando il dispositivo sarà commercializzato, ma recenti dichiarazione di alcuni dipendenti di Cupertino suggeriscono che il rilascio è fissato per la prossima primavera. Ad avvalorare la presunta data, anche la mobilitazione di Apple per addestrare gli addetti degli Apple Store sulle funzionalità del nuovo dispositivo; la fase di addestramento vera e propria dovrebbe iniziare a febbraio (tra il 9 febbraio e 16 febbraio per l’esattezza), con “uno o due rappresentanti dei negozi Apple degli Stati Uniti che saranno chiamati presso gli uffici Apple in California o in Texas per toccare con mano e imparare il funzionamento dell’orologio”. Fin dalla sua presentazione ufficiale, gli sviluppatori hanno potuto iniziare a sviluppare applicazioni per Watch grazie al rilascio del WatchKit, un framework che, integrandosi con Xcode – l’ambiente di sviluppo Apple per i suoi dispositivi iOS e MAC – permette di provare in un simulatore le applicazioni pensate per il nuovo gioiellino di Apple.