Lorem ipsum is simply dummy text here.
Quali sono le caratteristiche del gatto?

Il gatto e il cane sono senza dubbio i due animali domestici più diffusi in Italia. C’è chi preferisce l’uno e chi preferisce l’altro, anche se entrambi possono dare moltissime soddisfazioni ai propri padroni. Il gatto in particolare, anche se a prima vista può sembrare meno affettuoso ed espansivo di un cane, può instaurare un rapporto col proprio padrone che non ha nulla da invidiare a qualsiasi altro animale domestico. Vediamo quali sono le caratteristiche del gatto domestico e le sue peculiarità.

Origine del nome e razze

Il nome scientifico del gatto domestico è Felis catus Linnaeus oppure Felis silvestris catus Linnaeus. Scientificamente si classifica come un mammifero carnivoro che appartiene alla famiglia dei felidi, di conseguenza è un felino a tutti gli effetti proprio come una tigre o un leone.
Il nome “gatto” con il quale lo conosciamo in Italia deriva invece da latino cattus, diventato poi gattus nel medioevo e infine gatto. Anche gli altri popoli latini chiamano questo animale con nomi simili, come gato in spagnolo e chat in francese.
Come molti già sanno, i gatti hanno allo stesso modo dei cani molte razze. Ne esistono in tutto una cinquantina, anche se la maggior parte dei gatti del nostro paese rientrano nella grande famiglia dei gatti europei che non hanno nessuna certificazione sulla razza.

Anatomia

Essendo un animale carnivoro, il gatto ha una struttura corporea che lo rende agile e adatto alla caccia. Possono camminare e correre in modo silenzioso e saltare molto in alto perché si appostano in attesa della preda per cacciare. Hanno bisogno di assumere taurina, un derivato degli amminoacidi, presente in gran numero nella carne. In alcuni casi eccezionali possono mangiare anche erba o piccole piante che aiutano nella digestione.
La temperatura corporea del gatto è compresa tra i 38 e i 38,5 gradi, mentre la frequenza respiratoria è di 15/20 respiri ogni minuto. Quella cardiaca è invece di 110/140 battiti ogni minuto. Il gatto ha un sistema vascolare molto sviluppato che lo aiuta nell’equilibrio. Questo spiega il perché i gatti riescono sempre a cadere “in piedi”. Sono in grado di girarsi repentinamente anche se stanno cadendo di schiena e atterrano sempre sulle zampe.
Le migliori armi che ha a disposizione sono senz’altro gli artigli retrattili. Consentono non solo di attaccare e sferrare colpi, ma anche di arrampicarsi sugli alberi con grande facilità.

Pelo

I mantelli dei gatti domestici possono assumere moltissime colorazioni a seconda delle diverse razze. Possono avere un solo colore o più di uno, anche se generalmente non più di tre. Alcuni dei mantelli più particolari possono essere tigrati o con disegni a squame di tartaruga. Anche per quanto riguarda la lunghezza del pelo ci sono moltissime possibilità. Esistono gatti a pelo corto, gatti a pelo lungo e perfino razze che non hanno pelo.

Sensi sviluppati e istinto predatore

Il gatto è un carnivoro e come tale possiede alcune caratteristiche che lo rendono agile fisicamente e capace di fiutare e trovare le prede.
Partendo dall’udito, il gatto è in grado di percepire frequenze che gli essere umani non possono ascoltare. Riesce anche a orientare i padiglioni auricolari a suo piacimento, riuscendo a individuare la fonte del suono isolandola dai rumori di sottofondo.

Per quanto riguarda la vista, tutti sanno che i gatti vedono bene al buio. In realtà non è del tutto vero. Se è molto buio nemmeno un gatto può distinguere gli oggetti, anche se certamente riescono a vedere molto meglio degli umani in condizione di bassa luminosità. Riesce inoltre a percepire n modo preciso la distanza, grazie alla sua visione binoculare.

Nonostante questi due sensi così acuti l’olfatto è certamente quello più sviluppato. Basta pesare che un cane possiede circa 100 milioni di terminazioni olfattive, mentre il gatto ne ha il doppio. Chi pensava che il cane avesse un olfatto imbattibile deve ricredersi. Il gatto riesce quindi a percepire e distinguere gli odori in modo estremamente preciso, riuscendo a capire anche se del cibo è andato a male o è avariato. Per questo il gatto annusa sempre il cibo prima di mangiarlo.

Il gusto non è certamente il suo punto forte, anche se comunque riesce a distinguere con precisione ogni variazione nel sapore dell’acqua. Tra i sapori che il gatto non percepisce c’è il dolce.
Il senso del tatto funziona invece in modo diverso da come siamo abituati a pensare. L’essere umano esplora gli oggetti con le mani, mentre il gatto lo fa con le vibrisse, dei baffi molto lunghi nella parte frontale del muso.

In questo modo sono in grado di riconoscere gli ostacoli e ogni minima vibrazione della pressione dell’aria. Anche per questo riescono a muoversi al buio senza sbattere o inciampare. Altre vibrisse più piccole sono presenti nella parte inferiore del mento e sotto le zampe insieme alle cellule tattili.

Come comunica il gatto

Il gatto è definito come una animale crepuscolare, in quanto caccia ed è più attivo nell’orario del tramonto. Le modalità di comunicazione sono molto complesse. Oltre ai vocalizzi, questo animale usa le fusa, il linguaggio del corpo e la produzione dei feromoni.

Intelligenza e carattere

Il gatto è uno degli animali più intelligenti che esistono. Può imparare anche a svolgere alcune azioni in autonomia come aprire le porte o riportare oggetti.
Una delle caratteristiche più apprezzate è la selettività, specialmente nei rapporti con gli umani. Nonostante questo è possibile addestrare un gatto esattamente come una cane, perché è molto propenso a seguire le istruzioni e imparare nuovi compiti.

Come già visto, il gatto è un animale territoriale. Questo vuol dire che generalmente delimita uno spazio che ritiene suo e nessun altro felino può entrarci. Nonostante questo non è un animale del tutto solitario e può vivere anche in gruppo in alcuni casi. Sicuramente è molto più indipendente di un cane e anche se non sempre dimostra affetto verso il padrone non è detto che non ne provi. Una volta entrati in confidenza diventa un animale affettuoso, giocoso e tenero.

Lascia un commento