Oggi sveliamo una ricetta antichissima, i cosiddetti cullurielli calabresi. Un’antica ricetta della nonna, custodita e tramandata da generazioni a generazioni. I cullurielli calabresi meglio conosciuti come cuddrurieddri vengono preparati durante le feste natalizie, per tradizione precisamente l’8 dicembre giorno dell’Immacolata Concezione o il 24 dicembre.

Cullurielli calabresi: di cosa sono fatti?

I cullurielli calabresi sono ciambelle fritte, preparate con un impasto a base di farina, patate, lievito di birra e una piccola quantità di sale. Con lo stesso impasto potete preparare anche le vecchiarelle, dei panzerotti ripieni di acciughe. Pochi ingredienti per far felice il vostro palato.

Ora scopriamo insieme gli ingredienti magici della nonna:

• Farina 00 1 kg
• Patate 250 g
• Acqua tiepida 500 g
• Lievito di birra 25 g
• Sale fino 10 g
• Olio di semi di girasole (per friggere)

Preparazione:

1. Lavate accuratamente le patate, lessatele e schiacciatele con l’ausilio di uno schiacciapatate.
2. Sistemate la farina a fontana sulla spianatoia. 
3. Aggiungete le patate schiacciate e ormai raffreddate al centro, includendo il lievito sciolto in poco d’acqua prelevata dal totale.
4. Versare il sale e una parte d’acqua. 
5. Iniziate a mescolare l’impasto aggiungendo l’acqua poco per volta fino a raggiungere un impasto morbido e colloso.
6. Riporre l’impasto in un contenitore capiente e copritelo con un canovaccio di cotone.
7. Fare riposare l’impasto in un luogo caldo per circa 2 ore.
8. Una volta raddoppiato l’impasto, aiutandovi con un po ‘ di farina, formate dei piccoli panetti di circa 100 g.
9. Riponete i panetti a lievitare sulla spianatoia per circa mezz’ora
10. In una padella capiente e profonda scaldate l’olio di semi di girasole e raggiunta la giusta temperatura, prendete i panetti, fategli un buco al centro e buttateli nell’olio delicatamente.
11. Fate dorare da un lato, girate e fate dorare dall’altro lato. Infine sollevate il culluriello e adagiatelo in un contenitore rivestito di carta assorbente.

Per le vecchiarelle il procedimento è uguale, basta aggiungere le acciughe nell’impasto e formare dei piccoli panzerotti. Gustateli caldi e fumanti come la tradizione insegna!