Motorola Mobility ha depositato una domanda di brevetto presso l’US Patent and Trademark Office per un microfono senza fili tatuato sul collo, il brevetto è stato etichettato come “Coupling An Electronic Skin Tattoo To A Mobile Communication Device”. Secondo il brevetto, Il microfono darebbe a tutti la possibilità di accoppiarsi con qualunque smartphone in modalità wireless, con un migliorato rapporto segnale-rumore, prelevando i segnali sonori direttamente dalla gola dell’utilizzatore, senza che questi debba aprire la bocca per emettere il suono. Se proprio non sarà un tatuaggio, potrebbe invece essere una sorta di cerotto hi-tech da appiccicare o rimuovere all’occorrenza, magari quando ci si trova a dover parlare senza causare fastidio a chi ci circonda oppure per isolare il parlato dal trambusto dell’ambiente circostante. Un’idea lungimirante quella di Motorola, che immagina un prossimo futuro sempre più connesso, che vede addirittura il corpo umano come strumento di interconnessione con i dispositivi mobili.