Apple brevetta la batteria flessibile
Qualche giorno fa, l’ufficio brevetti statunitense ha approvato la richiesta di brevetto riguardante una batteria flessibile. Ad avanzare la richiesta di brevetto è stata Apple. In molti hanno subito pensato a una batteria che potrebbe essere impiegata nel tanto atteso e chiacchierato iWatch (probabile lancio nel 2014), l’orologio-smartphone che la casa di Cupertino starebbe progettando in gran segreto, ma anche in avveniristici iPhone flessibili. Il brevetto, che è stato depositato nel dicembre del 2011, riguarda una batteria flessibile composta da diverse celle collegate attraverso uno strato laminato. Secondo Apple, la sua soluzione di batteria flessibile potrebbe essere utilizzata in una serie di dispositivi, tra cui “orologi, calcolatrici, computer portatili, tablet PC, e/o lettori musicali”. Il form factor della batteria suggerisce anche la possibilità di rimuovere alcune celle che compongono la batteria stessa per far così spazio ad altri dispositivi come flash, fotocamere e via dicendo.