Lorem ipsum is simply dummy text here.
Praticare sport ritarda l’insorgenza di malattie croniche

Chi pratica sport per almeno quattro ore al giorno, è colpito molto più tardi da gravi malattie croniche, rispetto a chi non pratica nessuna attività fisica. Questo è quanto emerge da una ricerca condotta da alcuni scienziati della Stanford University di Palo Alto e pubblicata di recente sul magazine scientifico “American Journal of Preventive Medicine”. I ricercatori, per circa venti anni, hanno tenuto sotto controllo le abitudini e lo stato di salute di oltre mille persone over  cinquanta anni, scoprendo così che negli sportivi le malattie croniche come Alzheimer, a anche il cancro e alcune tipologie di problemi cardiaci e articolari fanno la loro comparsa, in media, ben sedici anni dopo rispetto a chi non pratica attività sportive.

10 anni più giovane se pratichi almeno 3 ore di sport la settimana

Una ricerca condotta da Lynn Cherkas del King’s College di Londra e resa pubblica sul magazine Archives of Internal Medicine ha dimostrato che chi pratica sport risulta biologicamente parlando almeno 10 anni più giovane di chi svolge una vita sedentaria. Lo studio ha preso in esame 2401 coppie di gemelli geneticamente identiche; dei due fratelli uno praticava assidua attività sportiva, l’altro svolgeva una vita più rilassata. L’unità di misura impiegata per analizzare l’età biologica, sono stati i telomeri, ovvero strutture terminali dei cromosomi che, con il passare del tempo, si riducono sensibilmente. Dai test effettuati sulle coppie di gemelli, basterebbero tre ore e mezzo la settimana di attività sportiva per far si che il processo di ossidazione dei telomeri subisca un netto ritardo, giovando quindi all’intero corpo.