Lorem ipsum is simply dummy text here.
Un rapido esame del sangue può diagnosticare in tempo reale il danno da radiazioni

Un nuovo esame del sangue potrebbe essere un modo veloce e accurato per valutare il danno provocato al corpo da chi è stato vittima di radiazioni nocive.  I ricercatori della Harvard Medical School e del New York City Montefiore Medical Center hanno creato un metodo per identificare, da subito, i danni a lungo termine causati dalla radiazioni; il test analizza le piccole molecole conosciute come microRNA che circolano nel sangue; il MicroRNA, o miRNA, gioca un ruolo chiave nei processi che attivano o disattivano i geni e un giorno i ricercatori sperano che queste molecole si riveleranno utile come marcatori biologici per diagnosticare malattie cardiovascolari, diabete e alcuni tumori.

Alcuni degli effetti più visibili delle radiazioni sono visibili solo dopo 24 ore dall’esposizione, ma la finestra per la cura adeguata inizia a diminuire direttamente dopo l’esposizione, ecco perché essere a conoscenza del danno provocato, fin da subito, può essere utile per intervenire tempestivamente. Il documento pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, spiega come il test sia stato effettuato con successo su alcuni topi da laboratorio: i ricercatori hanno sottoposto i topi a tre livelli di radiazione, alte, basse dosi e una dose mortale analizzando poi i livelli di MicroRNA nel sangue.

“L’analisi del MicroRNA potrebbe essere particolarmente interessante per valutare il danno al sistema ematopoietico dell’individuo, importantissimo anche per valutare le diverse opzioni di trattamento” riferisce Yoshihisa Matsumoto, un biologo presso il Tokyo Institute of Technology.

Il test è ancora in fase embrionale, bisognerà capire la sua attendibilità se applicato agli esseri umani, il team di ricerca è ben conscio delle problematiche, in merito un portavoce ha dichiarato: “L’obiettivo è adesso vedere se questi risultati sono pertinenti anche negli esseri umani”.

Vetigel. Un Gel che blocca le emorragie in appena 15 secondi

Joe Landolina, fondatore e CEO di Suneris (con sede a Brooklyn), laureato presso il Polytechnic Institute della New York University, ha messo a punto un gel che può fermare le emorragie e gravi ferite in soli 15 secondi e senza esercitare pressione. Il gel utilizza un polimero a base vegetale, costituito da polisaccaridi, che coagula il sangue formando un reticolo sigillante sopra la ferita, un valido sostituto per cerotti e bende. Durante un’emergenza medica, per fermare un’emorragia in corso basterebbe quindi iniettare il gel sopra la ferita, magari con una comune siringa. “Il nostro obiettivo è quello di rendere il prodotto fruibile in ogni ambulanza, nelle borse di soccorso di ogni soldato, e nella borsa di ogni mamma” ha spiegato Landolina a Bloomberg News. “E per essere nella borsa di ogni mamma significa avere un prodotto che è abbastanza facile da applicare e alla portata di tutti”.

In un’altra intervista rilasciata all’”International Business Times” Landolina racconta: “sono sempre  stato interessato alla scienza… fin da giovanissimo ho imparato a lavorare in un laboratorio di chimica nutrendo un forte amore per questa scienza. Mentre sperimentavo senza nessun fine, sono incappato in due polimeri che mescolati tra loro diventano una massa solida. Ho subito capito di aver scoperto qualcosa di importante. Ho cominciato a lavorare sul Vetigel avvalendomi del supporto di pochi compagni di corso, per poi coinvolgere ricercatori di alto livello e acquistare apparecchiatura da laboratorio in grado di testare e sviluppare il prodotto nei migliori dei modi. Il tutto ha richiesto oltre quattro anni di ricerca”.

[youtube dJLxRcU9No4 nolink]

Prima di essere approvato dalla FDA per la distribuzione del farmaco nel territorio americano, Vetigel dovrà ancora attendere almeno un paio d’anni; l’obiettivo di Landolia è  quello di renderlo fruibile prima nel campo veterinario: “I veterinari hanno pochissimo tempo per fermare le emorragie prima che l’animale muoia. Al momento non esiste nessun prodotto in grado di bloccare velocemente la fuoriuscita di sangue, c’è un enorme bisogno di un farmaco di questo tipo” ha dichiarato Landolina.

Il fondatore della Suneris spera che la versione veterinaria di Vetigel giunga sul mercato nel corso di quest’anno, prima negli Stati Uniti e Regno Unito e, a seguire, anche in Europa, Asia, Africa e Australia. Si stima che ogni applicazione del gel costerà più o meno $30.

Nuova tecnica per combattere gravi casi di ipertensione

Presso il Baker IDI Heart and Diabetes Institute in Australia si sta mettendo a punto una nuova tecnica, che potrebbe essere presto impiegata su scala mondiale, per combattere l’altra pressione sanguigna. Si tratta di una tecnica che consiste nell’inserimento di un piccolo catetere, in anestesia locale, tramite l’arteria femorale. Attualmente si sta testando la nuova tecnica su un gruppo di 50 pazienti sofferenti di alcune gravi forme di ipertensione, difficilmente risolvibili tramite l’adozione dei comuni farmaci. L’intera procedura avviene in anestesia locale, il catetere raggiunge i nervi dell’arteria renale, gli stessi che forniscono sangue ai reni, questi ultimi fortemente coinvolti nella regolazione della pressione sanguigna. Chi si è sottoposto al trattamento ha giovato fin da subito di una riduzione della pressione nell’ordina di 30mmHG, riducendo così in modo drastico il rischio di morte improvvisa a causa di un ictus o un attacco cardiaco. Fonte e approfondimenti

Una bevanda che riduce il contenuto di alcol nel sangue

Si chiama Security Feel Better, è una bevanda al gusto di pera (composta da essenza di carciofo, erba angelica, te’ yunan e altre erbe naturali)  prodotta dall’azienda francese Ppn e in grado di abbassare le concentrazioni di alcol nel sangue, magari dopo aver alzato un tantino di troppo il gomito. I test effettuati, evidenziano come la bevanda riesca a ridurre i valori alcolici dal 1.06 al 0.28 dopo appena 40 minuti dall’assunzione. Prezzo: confezione da 2 pezzi euro 6,00+spese di spedizione. In Italia è distribuita esclusivamente dall’azienda Lumax Srl. Link alla pagina ufficiale del prodotto