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Solar Bottle Bulbs. Energia gratis con una bottiglia di acqua e candeggina

Pochi centesimi di euro per avere luce gratis in casa. Come è possibile? Semplice, basta una bottiglia d’acqua di plastica con all’interno qualche goccia di candeggina. La “bottiglia energetica” è stata testata con successo nelle baracche di Manila, portando bene 60 watt equivalenti di luce nelle zone perennemente al buio. Ma come funziona? Si aggancia la bottiglia al tetto in modo tale che per metà rimanga fuori e per metà all’interno della baracca. La luce del sole filtra nella bottiglia e rende nella stanza una luce pari a quella emessa da una comune lampadina a incandescenza. Si tratta di un’invenzione che può rappresentare una vera svolta sociale nei posti in un cui l’energia elettrica non arriva. L’inventore del particolarissimo sistema di illuminazione è Amy Smith, ingegnere del Massachussets Institute of Technology.

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Un dispositivo che produce energia elettrica in modo ibrido da luce e calore

Un prototipo di dispositivo in grado di generazione energia elettrica da fonti naturali, è stato presentato in questi giorni dai Fujitsu Laboratories. Si tratta di un congegno che combina due dispositivi in uno per generare energia elettrica in modo semplice, “pulito” e poco costoso. Lo strumento messo a punto dai Fujitsu Laboratories Ltd. permette la “raccolta di energia” sfruttando in modo ibrido le fonti di calore e luce. Il dispositivo è composto da materiale organico, il che rende il processo di fabbricazione poco costoso e con un’alta efficienza energetica. È in grado di produrre energia da fonti di calore così come produrre energia per illuminazione interna ed esterna utilizzando il fotovoltaico. Secondo Fujitsu, il nuovo dispositivo potrà trovare impiego commerciale a partire già dal 2015. I dettagli della nuova tecnologia sono stati presentati in occassione dell’IEEE International Electron Devices Meeting 2010 (IEDM 2010) che si è tenuto a San Francisco dal 6 all’8 di dicembre.Fonte e approfondimenti

Un dispositivo per monitorare i tuoi consumi energetici

Si chiama Wattcher, è un dispositivo da collegare a una normale presa elettrica di casa e consente di monitorare il consumo energetico. Un display aggiorna l’utente sui dati in tempo reale, indicando i consumi in Watt. E’ possibile programmarlo per avere un statistica di consumo quotidiano, consente anche di definire degli obiettivi di consumo e verificare quanto si discostano questi dal reale fabbisogno energetico. Il dispositivo è stato ideato da Marcel Wanders, mentre la commercializzazione è stata affidata alla società olandese Innovaders. E’ possibile prenotarlo sul sito ufficiale al prezzo di euro 129,00

Con Google PowerMeter tieni sotto controllo i tuoi consumi elettrici

Si chiama PowerMeter, è un nuovo progetto avviato da Google per avere un’idea di quanta energia elettrica consuma una singola abitazione in qualunque momento della giornata. Un opportuno dispositivo elettronico, denominato Smarter Power, da posizionare sulle prese elettriche della casa, comunicherà in modalità wireless al PC i consumi degli elettrodomestici collegati alla singola presa. Un software permetterà quindi di elaborare i risultati ed elaborare una serie di statistiche dettagliate. Si tratta ancora di un progetto in fase di test, per avere maggiori dettagli visitate questo link.