Lorem ipsum is simply dummy text here.
Facebook e Instagram non raggiungibili. Problema interno non causato dagli hacker

Questa mattina diversi utenti hanno lamentato problemi a connettersi a Facebook e contemporaneamente anche ad Instagram (blackout di circa 40 minuti). In molti hanno subito pensato a un attacco hacker, ma un portavoce di Facebook fa sapere che “non è il risultato di un attacco hacker ma un problema verificatosi in seguito a un cambiamento introdotto sui sistemi di configurazione del servizio web”.

Il portavoce di Facebook ha aggiunto che i tecnici hanno rapidamente risolto il problema ed entrambi i servizi sono ora attivi al 100 per cento. Inizialmente si era pensato a un attacco alla sicurezza del sistema, rivendicato anche da un tweet del gruppo Lizard Squad, gli stessi che avrebbero mandato in tilt i servizi online di PlayStation e Xbox a ridosso del Natale passato.

Oltre a Facebook e Instagram sono stati colpiti anche altri sistemi come HipChat e Tinder, probabilmente vittime di un effetto dominio nell’impossibilità di raggiungere i server di Facebook.

Il blackout di Facebook ha fatto subito impennare i tweet con gli hashtag #facebookdown e #instagramdown che hanno subito scalato la top ten della classifica mondiale.

Twitter
Piano di Twitter per acquisire una startup. È forse quella di Justin Bieber

Un tweet di Anthony Noto, CFO di Twitter , mostra un criptico riferimento che lascia intendere come l’azienda possa presto acquisire una startup. Noto scrive: “Dobbiamo comprarli. Ho un piano”. Il cinguettio è stato cancellato dopo pochi minuti ma non è passato inosservato agli addetti ai lavori. Un errore, così è stato apostrofato il tweet, un messaggio destinato a qualcuno ma che invece è stato involontariamente inviato a migliaia di persone. Tra le varie ipotesi della società da acquisire, spunta la startup di Justin Bieber, nella fattispecie un’app, chiamata Shots of Me (disponibile per dispositivi iOS e Android) nella quale Bibier ha investito 1,1 milioni dollari. Si tratta di un social network dedicato esclusivamente agli autoritratti, sviluppato da RockLive e dedicato agli adolescenti con la mania dei selfie. Un po’, se vogliamo, simile alle più blasonate Instagram o Snapchat ma che, rispetto a queste non permette commenti su selfie, offrendo, invece, un sistema di messaggistica diretto, il che dovrebbe evitare commenti poco consoni da parte di gente pronta solo a criticare o sfruttare gli scatti come canale pubblicitario

Instagram supera i 150 milioni di utenti. Dal 2014 arriveranno gli annunci pubblicitari

Il social network Instagram, specializzato nella condivisione di foto e da poco anche di video, ha reso noto di aver raggiunto la ragguardevole cifra di 150 milioni di utenti. 50 milioni solo negli ultimi tre mesi. Secondo il comunicato, oltre il 60 per cento degli utenti è pubblico non americano. Secondo il Wall Street Journal, Instagram inizierà a vendere spazi pubblicitari a partire dal 2014, anche se la mossa potrebbe far disaffezionare una grossa fetta degli utenti. Emily White, direttore del comparto di Instagram che focalizza le attenzione al business  del prodotto ha dichiarato: “Il nostro obiettivo di fare fatturato nel lungo termine, non abbiamo alcuna pressione a breve termine”.

In arrivo filtri fotografici su Twitter. L’attacco a Instagram

Twitter ha annunciato che l’integrazione delle foto scattate con Instagram non sarà più disponibile, i tweet che conterranno le immagini non mostreranno istantaneamente l’immagine incorporata nel tweet, ma piuttosto un collegamento tradizionale. Inoltre, le immagini non appariranno nella galleria fotografica dell’utente. L’operazione pare sia un primo passo per promuovere una nuova funzione che dovrebbe essere rilasciata a breve, ovvero la possibilità di utilizzare filtri fotografici in Twitter alla stregua di quanto accade con Instagram. Il servizio fotografico rinnovato di Twitter dovrebbe arrivare giusto per le feste natalizie e di fine anno.

Stili fotografici di Instagram approdano su Twitter

Secondo un post pubblicato dal New York Times, Twitter avrebbe in programma di integrare i filtri fotografici presenti in Instagram all’interno delle sue applicazioni per smartphone. Le nuove funzionalità dovrebbero essere aggiunte “nei prossimi mesi”, e ulteriori miglioramenti e aggiunte sembrerebbero attualmente in fase di discussione, come, ad esempio la possibilità di caricare i video direttamente su Twitter, aggirando servizi di terze parti come YouTube e Vimeo.

Google acquisisce l’azienda che sviluppa l’app Snapseed. Lanciata la sfida a Instagram?

Google ha oggi acquisito la Nik Software, azienda che sviluppa l’App per iOS e OS X , Snapseed. In un post sul blog della Nik Software appare scritto: “Siamo lieti di annunciare che Google ha acquisito la nostra azienda. Per quasi 17 anni abbiamo lavorato per sviluppare strumenti all’avanguardia nell’editing delle immagini digitali. Abbiamo sempre aspirato a condividere la nostra passione per la fotografia con tutti, e con il supporto di Google speriamo di essere in grado di aiutare milioni di persone…’. Il team di sviluppo si trasferirà al quartier generale di Google a Mountain View. Il passo di Google sembra chiaro: dare battaglia alla rivale Instagram, che sebbene meno dotata rispetto a Snapseed, vanta un parco di installazioni molto più alto. Fonte

Facebook Camera. L’App ufficiale di Facebook in pieno stile Instagram

Nonostante voci di corridoio vogliono Facebook pronta a fagocitare la società Instagram (pare sia stata fatta un’offerta di 1miliardo di dollari per rilevarla), l’azienda di Zuckerberg ha comunque lavorato su un proprio software di condivisione foto. E proprio in questi giorni Facebook ha presentato un’App “Facebook Camera”, per tutti i dispositivi.  L’applicazione gratuita ripropone molte delle funzioni di Instagram, tra cui quella di applicare dei filtri particolari sulle immagini scattate con il dispositivo. Secondo quanto riportato da AllThingsD.com, che ripropone un’accurata review dell’applicazione, l’App era in sviluppo a lungo prima che la società decidesse di rilevare Instagram; l’articolo ipotizza che una volta che l’affare Instagram diventa ufficiale, le due applicazioni possano in qualche modo essere integrate tra loro.

Rilasciato Instagram per Android

Finalmente i possessori di smartphone equipaggiati con sistemi Android 2.2 o superiori possono sfruttare le caratteristiche di un’app, Instagram, che su iOS di Apple ha riscuoto enorme successo (si parla di 27 milioni di utenti registrati). Così come la versione iOS, il porting per Android permette agli utenti di aggiungere facilmente una serie di diversi effetti filtri alle foto scattate con lo smartphone. Come l’app iOS, l’applicazione Instagram per Android permette alle persone di condividere le proprie immagini su una vasta gamma di servizi di social networking, tra cui Tumblr, Twitter, Facebook e Foursquare, con il supporto a Flickr che dovrebbe arrivare in un imminente upgrade. L’app è disponibile gratuitamente sullo store di Android

Instagram per Android disponibile a brevissimo

Kevin Systrom e Mike Krieger, fondatori di Instagram, hanno di recente dichiarato che una versione del software per sistemi Android sarà rilasciata molto presto. Systrom ha dichiarato. “Si tratta di una delle applicazioni più incredibili che Android avrà mai visto, forse migliore di quella già disponibile su iPhone”. L’applicazione è attualmente in beta privata, la squadra impegnata nello sviluppo spera di renderla pubblica quanto prima. L’app Android è apparentemente molto veloce, reattive e funziona in modo efficace anche su schermi di dimensioni sostenute. Sempre Systrom, in merito a Instagram, ha confermato che finora l’applicazione conta oltre 27 milioni di utenti registrati, quasi il doppio rispetto a dicembre 2011, questo anche grazie al fatto che Apple l’ha nominata App dell’anno.