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Microsoft rilascia Cold Alley, simulatore di volo per Windows 8.1

Cold Alley, così si chiama il primo gioco sviluppato appositamente da Microsoft Studios per Windows 8.1 (su ogni sistema in grado di eseguire il neonato sistema operativo: x86, x64 e ARM, anche se sui tablet, a detta di alcuni utenti che lo hanno provato, il game sembra essere affetto da alcune problematiche). Secondo l’azienda di Redmond il game offre una qualità di gioco paragonabile a quella delle console, con scenari riprodotti fedelmente sia nella grafica che nell’audio. Molte città mondiali sono state riprodotte con una grande dovizia di particolari (bump mapping, effetti atmosferici realistici, nuvole volumetriche, sun glare, scenari di giorno e di notte…), riproponendo in volo il medesimo scenario che si troverebbe ad ammirare un vero pilota. Il giocatore avrà così modo di dimostrare le proprie qualità di pilota con un vero e proprio simulatore di volo, giocando in modalità single-player, oppure scegliendo tra una delle seguenti missioni: Survival, Free for All, Team Deathmatch, Capture the Flag e Defend the Base. Il gioco è disponibile nel Windows Store al prezzo di 6,99 dollari

Release pre-beta di Windows 8 pronta per girare su processori ARM

Fonti vicine a Microsoft hanno riferito che la codifica di una versione stabile di Windows 8 per i dispositivi equipaggiati con processore ARM, tra i quali device prodotti da Nvidia, Qualcomm e TI, è pronta per avviarsi in una fase di pre-beta. Vedere girare  Windows su processori ARM è una  vera rivoluzione, una sfida al colosso Intel, soprattuto per i prezzi, nettamente più bassi rispetto a dispositivi equipaggiati con processore X86. Da parte sua Intel ha avviato una campagna marketing volta a screditare l’impiego di Microsoft Windows 8 su dispositivi ARM, sostenendo la mancanza di sostegno ad applicazione legacy per tali dispositivi. Secondo gli analisti della Nomura Equity Research, i dispositivi ARM powered faranno breccia nel mercato a partire dal 2013, ed entro il 2015 cattureranno il 17% della quota di mercato. Una forte vendita in tal senso si pensa possa registrarsi in in Paesi in via di sviluppo, che potranno acquistare hardware a basso costo.

HP utilizzerà processori ARM per alcuni nuovi progetti di server

HP, il numero uno al mondo produttore di server, ha annunciato il Moonshot Project, una nuova concezione che adopererà nella costruzioni di server e in grado di ridurre i costi di gestione, nonché il consumo energetico. La cosa più interessante del progetto Moonshot è data dal fatto che, almeno in un primo momento, i server utilizzeranno processori ARM Cortex, proggettati e sviluppati da Calxeda. E così, la prima volta, i processori ARM saranno utilizzati all’interno di una macchina server HP. Secondo il comunicato stampa, i primi server basati su ARM saranno disponibili a partire dal 2012 attraverso il programma HP Redstone. Chip basati su ARM sono già utilizzati in milioni di smartphone e tablet e presto potrebbero anche essere impiegati su PC desktop e notebook, soprattutto ora che Microsoft ha in programma di offrire una versione di Windows 8 specifica per processori ARM. Tutto questo potrebbe causare a Intel e AMD un vero danno alle loro quote di mercato. Fonte

Android Gingerbread presto disponibile anche per piattaforma Atom Intel

Un sistema x86-friendly di Android Gingerbread sarà disponibile per la serie E di Intel Atom nel 2012. La nuova release dovrebbe funzionare su sistemi Menlow, Oaktrail, Moorestown e forse anche su chipset Cedar Trail. Si tratterà di una vera manna dal cielo, soprattutto per i produttori di dispositivi come notebook e netbook, basati quasi esclusivamente su processore X86 e per Intel che si appresta con i suoi nuovi processori Intel Atom E6xx a invadere il mercato dei dispositivi mobile non basati su processore ARM. Fonte

Rumors. Apple crea un prototipo di MacBook Air con processore ARM?

Il sito giapponese Macotakara che Apple stia testando un MacBook Air equipaggiato con il sul processore A5, il medesimo montato su iPad 2. Secondo Macotakara, la casa di Cupertino e Quanta Computer avrebbero messo a punto un device che sul banco di prova avrebbe dato risultati migliori di quanto si potesse immaginare; il rapporto non indica se sul notebook girava iOS oppure il classico Mac OS X. La notizia viene data a un paio di settimane da quando, diverse voci di corridoio, volevano Apple sempre più decisa ad abbandonare Intel a favore dei suoi processori ARM RISC-based. Secondo diversi analisti è improbabile che Apple decida di passare ad ARM, piuttosto è sempre più avvalorata l’ipotesi che Jobs e soci stiano pensando a un misterioso sistema ibrido. Fonte

ViewSonic ViewPad 7″, il rivale androidiano dell’iPad

ViewSonic dovrebbe presentare all’IFA di Berlino (3-8 settembre) il nuovo ViewPad ViewSonic 7, un dispositivo che strizza l’occhio all’iPad di casa Apple e che offre un display touchscreen da 7″ (con risoluzione 800×480 pixel, un po’ basso per un display da 7″). Il sistema operativo adottato è Android (nella versione 2.2). Il device offre connettiva 3G, Wi-Fi, Bluetooth, A-GPS, doppia fotocamera (anteriore VGA, 3 Megapixel quella posta sul retro), espansione di memoria microSD, microfono integrato, speaker, jack 3.5mm per cuffie e porta mini USB per il collegamento al PC. Nessuna informazione sul processore che equipaggerà il dispositivo, secondo alcune voci di corridoio, dovrebbe essere adottato un ARM a 600MHz. Prezzi e disponibilità non sono stati ancora resi pubblichi.