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Microsoft Nokia 215. Il telefonino Internet-ready che costa appena 29 dollari

Sebbene il prezzo degli smartphone si stia leggermente abbassando, rimane comunque una spesa non indifferente, soprattutto per quei paesi in via di sviluppo. Per far fronte a questo problemi, Microsoft ha oggi presentato il Nokia 215, un telefono cellulare dal costo irrisorio – appena 29 dollari – dimensioni (116 x 12,9 x 50 mm) e peso contenuti (78,4 grammi). Il 215 è stato definito da Microsoft come “il telefono entry-level e Internet-ready più conveniente presente sul mercato”. Sul Nokia 215, disponibile anche il versione dual-sim, è preinstallato il browser Opera Mini e il servizio Messenger di Facebook, in aggiunta il telefono cellulare supporta le notifiche istantanee, proprio come uno smartphone di alto livello e una versione di Facebook ridotta che permette di aggiornare lo status e chattare con gli amici. Per gli amanti del social network è anche presente Twitter. Per quanto riguarda l’aspetto hardware, il 215 offre la torcia elettrica incorporata, lettore MP3 e Radio FM, Bluetooth 3.0, supporto per schede microSD fino a 32 GB di dimensione. Ottima anche l’autonomia della batteria (sostituibile), di gran lunga superiore rispetto a quella di uno smartphone, si parla di 29 giorni in modalità stand-by (per la versione non dual-sim del telefono), 20 ore di conversazione e 50 ore di riproduzione musicale. Il display è un 2,4 pollici, mentre la fotocamera posteriore è di 0.3 Megapixel, 8 MB la RAM installata. Il dispositivo è compatibile con le reti cellulari 2G (con velocità di scambio dati che arriva a 236,8 Kbps in download e 85,6 Kbps in upload). Il numero massimo di contatti che è possibile archiviare sul Nokia 215 è 1.000. Il telefono sarà commercializzato nel primo trimestre del 2015 in Medio Oriente, Africa, Asia ed Europa. I colori disponibili sono bianco, verde e nero.

Microsoft a lavoro su un nuovo browser diverso da Internet Explorer?

Nome in codice “Spartan”, un browser essenziale e velocissimo, questo sarebbe il progetto segreto che Microsoft starebbe portando avanti secondo un articolo di Mary Jo Foley di ZDNet.  Il nuovo browser potrebbe fare la comparsa in Windows 10 (in accoppiata con Internet Explorer 11) e, sebbene sia completamente diverso di Internet Explorer, di quest’ultimo potrebbe ereditarne il motore di rendering e il motore JavaScript Chakra. Windows 10 sarà una piattaforma universale, in grado di girare indistintamente su PC desktop, smartphone, televisori e altri dispositivi, è ovvio che Microsoft cerchi quindi di dotare il sistema operativo anche di un browser snello in grado di funzionare bene su ogni dispositivo e il progetto Spartan dovrebbe proprio servire a questo, magari trovando posto anche su altri sistemi operativi, ad esempio Android e iOS, piattaforme che al momento non offrono nessun browser made in Microsoft. In seconda analisi, la prossima presentazione di Windows 10, prevista nel mese di gennaio (21 gennaio 2015), dovrà in un certo senso impressionare gli utilizzatori, creando appeal intorno al prossimo sistema operativo, e la presenza di un nuovo browser non potrebbe fare altro che generare interesse verso la nuova piattaforma. Al momento Microsoft non ha commentato la notizia.

Ex ingegnere capo di Microsoft Internet Explorer lascia l’azienda

Dean Hachamovitch — l’uomo che ha curato lo sviluppo di Internet Explorer per più dieci anni — ha lasciato Microsoft. Hachamovitch ha annunciato la notizia in un breve post, in cui egli si è detto “pronto a godere di un punto diverso della vita e del mondo hi-tech”. Hachamovitch entrò in Microsoft nel 1990 diventando ingegnere capo del progetto Internet Explorer nel 2003. All’epoca il browser Microsoft era protagonista indiscusso, arrivando a spazzare via il blasonato Netscape. Forse, cullandosi del successo ottenuto, Microsoft non ha però sviluppato più di tanto il browser, lasciando campo libero alla concorrenza; tre anni dopo, infatti, Mozilla Firefox iniziò la sua ascesa facendo perdere grosse fette di mercato al colosso di Redmond. Hachamovitch fu riassegnato dalla sua posizione nel team di Internet Explorer alla fine dello scorso anno, contestualmente alla partenza da Microsoft di Steven Sinofsky, ex presidente delle divisioni Windows e Windows Live, avvenuta poche settimane dopo il lancio di Windows 8. Sotto la guida di Hachamovitch, il team di Internet Explorer non ha mantenuto i ritmi dei concorrenti, adottando in ritardo le soluzioni proposte da altri concorrenti come, ad esempio le estensioni del browser di Google Chrome.

Windows 10 raggiunge 1.5 milioni di beta tester e 450mila utilizzatori quotidiani

Microsoft Windows 10 conta 450mila utenti giornalieri, questo è quanto dichiara Microsoft in un post, a firma di Gabe Aul, sul blog ufficiale del team che si occupa dello sviluppo del nuovo sistema operativo. I beta tester attualmente impegnati sul progetto sono 1.5 milioni, allo scorso 13 ottobre contavano 1 milione di utenze. Il post di Aul inizia con delle scuse verso tutti quegli utenti che si aspettavano una nuova build del sistema operativo prima dell’arrivo delle feste natalizie. Aul spiega che ad oggi sono stati 1.300 i bug segnalati – e corretti – dalla comunità di beta tester; lo stesso Aul giustifica la mancanza di una nuova build promettendo “grandi cose” nella prossima release di Windows 10, che quasi sicuramente sarà rilasciata il prossimo 21 gennaio in concomitanza con un importante evento pianificato dalla casa di Cupertino. Aul spiega: “stiamo lavorando sodo e spero rimaniate impressionati dalla novità che introdurremo nella prossima build” e continua: “oltre ad aver risolto diversi bug, potrete ammirare anche modifiche all’interfaccia utente e nuove funzionalità che si basano su vostri suggerimenti, ad esempio abbiamo aggiunto la possibilità di scegliere una cartella predefinita quando si apre il File Explorer, aggiunto una funzione per disattivare i file recenti e/o cartelle aperte di frequente nella “Home” e aggiunto effetti di animazione/transizione quando si apre il menu di avvio. In realtà l’elenco delle novità è molto più vasto, ma è necessario attendere ancora un po’ per parlarne più dettagliatamente”.

Microsoft Sway, il fratello minore di PowerPoint disponibile gratuitamente

Sway è un tool online che permette di creare documenti di presentazione, fino alla giornata di ieri il tool era disponibile a una ristretta cerchia di persone che avevano deciso di sottoscrivere la prova della preview dell’applicazione (con una media di 2500 iscrizioni giornaliere). Il tool è stato oggi reso disponibile per tutti gratuitamente.  Office Sway può essere indipendentemente utilizzata su più dispositivi (smartphone, tablet, computer) e, grazie al supporto cloud, permette agevolmente di condividere i propri lavori con altre persone. In buona sostanza si tratta di una versione semplificata del pacchetto PowerPoint, un po’ più simile se vogliamo a Evernote, così come il fratello maggiore del pacchetto Office di Microsoft, Sway consente di realizzare agevolmente presentazioni animate con tanto di foto, video e altri contenuti. Una volta realizzato il documento sarà possibile condividerlo semplicemente copiando e incollando il percorso web dello stesso, sarà quindi possibile realizzare la presentazione, copiare il suo URL e inviarlo a un amico semplicemente postato l’indirizzo in un’email o su qualunque social network, un’operazione tanto semplice da poter essere realizzata anche da un bambino, così come testimonia lo stesso video divulgato da Microsoft. Prova il software gratuitamente da qui.

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Skype. Disponibile la preview del tool per la traduzione in tempo reale

Lo avevamo annunciato qualche settimana fa e ora Microsoft mantiene fede alle sue promesse e rilascia un’anteprima del software di traduzione in tempo reale di Skype, disponibile per gli utenti Windows 8.1 e per Windows 10 Technical Preview che avevano sottoscritto per provare in anteprima la nuova funzionalità. La preview del tool, chiamato Skype Translator, al momento permette la traduzione della chat vocale solo in lingua inglese e spagnola ma crescerà nel tempo fino ad offrire una traduzione in tutte le lingue più parlate al mondo. Skype Translator consentirà a chiunque di chattare in tempo reale con chiunque senza doversi preoccupare della lingua parlata di chi sta dall’altro capo del computer/smartphone, la traduzione avverrà in doppia forma, vocale e testuale. Una vera rivoluzione che potrebbe consegnare a Microsoft, ancora una volta, lo scettro di azienda più innovatrice nel campo dell’Information Technology. I due video mostrano come funziona la traduzione in tempo reale di Skype.

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Bing aggiunge la prenotazione degli hotel internazionali

Microsoft ha annunciato una importante novità per il suo motore di ricerca Bing. Riguarda la prenotazione alberghiera internazionale in 22 paesi col supporto per 14 lingue. Il servizio permette agli utenti di prenotate alberghi in Canada, Messico, tutta l’Europa, Hong Kong e altri paesi, il tutto grazie a una collaborazione con TripAdvisor, il blasonato portale di viaggi, che pubblica le recensioni degli utenti riguardo hotel, ristoranti e attrazioni turistiche di tutto il mondo. Ma come funziona? Gli utenti cercano un’hotel tramite Bing e sul lato destro della finestra del browser vengono fornite informazioni sullo stesso: mappa, recensioni da TripAdvisor e possibile, tramite un’apposita sezione “Prenotazioni” di appunto prenotare un soggiorno.

Basta cercare un hotel e la funzione di Bing ritorna la mappa dello stesso, le recensioni degli utenti su TripAdvisor e la possiibilitò di prenotarlo
Basta cercare un hotel e la funzione di Bing ritorna la mappa dello stesso, le recensioni degli utenti su TripAdvisor e la possiibilitò di prenotarlo.
Candy Crush Saga arriva finalmente anche su Windows Phone

Microsoft si è accaparrata un’altra importante App nel suo store dedicato alle applicazioni per smartphone equipaggiati con Windows Phone 8: Candy Crush Saga. Il puzzle game, sviluppato da King.com inizialmente nato su Facebook – nel marzo 2013 ha superato FarmVille come il gioco più popolare di Facebook con una media di 45,6 milioni di utenti al mese – poi disponibile per Android e iOS e che ha riscosso un enorme successo con un seguito di milioni di giocatori in tutto il mondo. È possibile scaricare il gioco direttamente da questo link.

Windows 10. Microsoft annuncia un evento stampa per il 21 gennaio

Per il 21 gennaio 2015 Microsoft ha organizzato, presso il suo campus, un evento nel quale parlerà del futuro di Windows 10, probabilmente verrà anche divulgata la data ufficiale del rilascio al pubblico del sistema operativo. Secondo fonti ben informate Microsoft svelerà importanti dettagli sulla nuova interfaccia touch denominata Continuum. L’evento – trasmesso in diretta streaming – vedrà gli interventi di Satya Nadella, Terry Myerson, Joe Belfiore e Phil Spencer, tutti i big di Microsoft, proprio a lasciar intendere che non sarà un semplice evento ma qualcosa di importante, che forse non riguarderà solo Windows 10 ma anche altri prodotti; la presenza di Phil Spencer, a capo dell’intera divisione Xbox, lascia supporre che si parlerà anche della pluripremiata console di gioco. In merito Microsoft non ha lasciato trapelare nessun informazione.

BMW sostituisce i telefoni Nokia Symbian con 57mila Microsoft Lumia

BMW sostituirà i Nokia con sistema operativo Symbian, concessi in comodato ai propri dipendenti, con 57mila smartphone di tipo Lumia equipaggiati con sistema operativo Windows Phone. A divulgare la notizia è il sito tedesco WPArea.de, che parla di una decisione presa durante una recente riunione del comitato aziendale. La maggior parte dei 57mila smartphone saranno Nokia Lumia 630, per la dirigenza sono stati invece preferiti i più costosi e performanti Nokia Lumia 920 e Nokia Lumia 930. Il piano prevede il solo impiego dei dispositivi Microsoft come supporto per i dipendente mentre nessun accordo è stato intrapreso per eventualmente equipaggiare il parco vetture con dispositivi by Microsoft.

Microsoft compra Acompli per 200 milioni di dollari

Microsoft ha reso noto di aver acquisito la società Acompli investendo nell’operazione circa 200 milioni di dollari. Acompli è specializzata in app di posta elettronica per sistemi iOS e Android, in pochi mesi l’azienda è riuscita a imporsi nel mondo business, facendosi quindi notare dai grandi, tra i quali Microsoft. L’azienda di Redmond con l’acquisizione ha quasi sicuramente in mente di fornire agli utenti nuove versioni di Outlook per sistemi mobili, magari cambiando qualcosina nell’attuale App di Acompli e rinominandola Outlook Mobile. Questo il commento di Microsoft in merito all’acquisizione di Acompli: “Questa acquisizione è parte del nostro sforzo per aiutare le persone a utilizzare al meglio i loro dispositivi mobili, quest’anno abbiamo portato Office su iPad e iPhone, a breve sarà disponibile anche per dispositivi Android. Sono passi significativi che parlano chiaro sul nostro impegno nel mondo dei dispositivi mobili, e non ci fermeremo, la strada è ormai segnata”.

Windows 10. A gennaio un super evento di presentazione

Microsoft sta investendo molto sul suo nuovo sistema operativo Windows 10, un’unica piattaforma in grado di girare indistintamente su smartphone, PC, console e altre diavolerie tecnologiche che ha in serbo l’azienda. Secondo quanto riportato dal sito “The Verge”, per la fine del mese di gennaio 2015 Microsoft starebbe organizzando un evento super mediatico durante il quale svelerà ufficialmente tante nuove funzionalità del sistema operativo, tra queste la nuova interfaccia grafica conosciuta come “Continuum”. Una prima presentazione di Microsoft Windows 10 era stata fatta a San Francisco, un’ora in tutto in cui sono stati dati solo pochi accenni senza entrare nel dettaglio. Il prossimo evento, invece, dovrebbe essere davvero un vero lancio per tutti gli utenti consumer.

VLC per Windows Phone. Prima beta quasi pronta al rilascio

Il tanto atteso VLC Media Player per Windows Phone sembra ormai essere quasi pronto per approdare su tutti gli smartphone che utilizzano il sistema operativo mobile di casa Microsoft. Fino a pochi giorni fa era possibile registrarsi al programma Beta, ed essere così tra una delle primissime persone a utilizzare l’applicazione. Da oggi, però, visitando la URL di registrazione si apprende che è stato raggiunto il numero massimo di iscritt, non ci resta, quindi, che attendere il rilascio definito della’App. Fino ad oggi l’applicazione era disponibile solo per sistemi dotati di processore X86, ma a quanto pare lo sforzo per farla girare anche su processori ARM ha dato il suo frutto.

Nokia svela il tablet Android N1

Nokia ha oggi presentato il suo primo tablet, l’N1, il primo dispositivo che viene promosso in seguito alla vendita del comparto mobile a Microsoft. Ecco alcune delle specifiche dell’N1:

– Chassis in alluminio: 200,7mm di altezza, 138,6mm la larghezza, spessore di 6,9 mm
– Peso: 318 grammi
– Schermo IPS da 7,9 pollici con risoluzione di 2048×1536 pixel
– Processore Intel® 64-bit Atom Z3580 a 2.3 GHz
– 2 GB DDR3 (800MHz) RAM
– Memoria interna: 32 GB
– Videocamera posteriore con autofocus da 8MP
– Fotocamera frontale da 5 MP
– Possibilità di registrazione video a 1080p
– Android 5.0 Lollipop
– Z launcher
– Micro-USB class C port

Il dispositivo, che raggiungerà il mercato europeo nel corso del 2015, sarà commercializzato entro febbraio 2015 in Cina al prezzo di $249. Questo il link ufficiale del prodotto.

Microsoft presenta Band, l’orologio sarà disponibile in USA da giovedì a 199 dollari

Microsoft si tuffa nel mondo dei wearable device e presenta la sua proposta anti Apple Watch. Si chiama Band, l’orologio sarà compatibile con Windows, Windows Phone, OS X, iOS, e Android e sarà disponibile da giovedì al prezzo di $199. Oltre a essere dotato di sensori standard (10 in tutto, tra questi un GPS, un sensore di battito cardiaco, sensore UV) per monitorare l’attività fisica giornaliera, la qualità del sonno, le calorie bruciate, Band permetterà al suo utilizzatore di avere a disposizione una serie di notifiche: nuove email, date da ricordare, telefonate in entrata, SMS, notifiche dai social Facebook e Twitter, nonché aggiornamenti di finanza e meteo. Il display ha una risoluzione di 310px x 102px e 132 diversi background da scegliere. Secondo Microsoft la ricarica della batteria dovrebbe garantire un’autonomia di 48 ore. Il “dialogo” con altri dispositivi avviene tramite Bluetooth 4.0, ma anche sfruttando la piattaforma Microsoft Healt. Sono previsti una serie di servizi aggiuntivi grazie a una serie di partner Microsoft, ad esempio Starbucks consentirà di pagare il conto del caffè semplicemente mostrando in cassa un codice a barre visibile sul display di Band. L’arrivo in Italia non è stato ancora reso noto.

Nuovo Office per Mac potrebbe essere disponibile dal nuovo anno

Un sito cinese ha pubblicato ciò che sostiene essere le schermate del nuovo Microsoft Office per sistemi OS X. L’attuale release del pacchetto risale ormai al 2011, troppo per il pacchetto software più utilizzato al mondo. Nei 20 screenshot pubblicati su cnBeta.com – il sito sostiene siano appartenenti a una versione beta di Office per Mac distribuito ad alcuni partner e tester attendibili – si evince che anche Outlook è incluso nel pacchetto. La nuova release dovrebbe garantire tutte le novità introdotte nell’omonimo pacchetto Windows, compreso il supporto per lo storage dei dati sulla piattaforma cloud OneDrive.

Il Chromecast di Microsoft arriverà a ottobre. Costerà circa 60 dollari

Microsoft ha annunciato una nuova periferica: il Microsoft Wireless Display Adapter, si tratta di un dispositivo che, alla stregua di apparati come Chromecast e simili, permette facilmente di trasformare un qualunque display in un secondo schermo. Come protocollo per il trasporto del flusso video Microsoft adotterà Miracast, protocollo tra l’altro già compatibile con alcuni telefoni Windows e tablet (ad esempio il Surface Pro 3). Il dispositivo costerà circa $60 e sarà disponibile a partire dal mese di ottobre. In buona sostanza basterà collegare il dispositivo a qualunque TV/LCD provvisto di porta HDMI per poter trasmette al video, in modalità wireless, qualunque contenuto presente su PC, notebook, smartphone o tablet. Condividere un video o una semplice schermata diventerà un gioco da ragazzi.

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San Francisco. Il prossimo 30 settembre conferenza Microsoft su Windows 9

Microsoft ha annunciato una conferenza stampa per il 30 settembre a San Francisco per parlare della prossima versione di Windows. L’invito alla conferenza non parla esplicitamente di Windows 9 (nome in codice Windows Threshold), ma tutto lascia presagire che l’azienda di Redmond in occasione della manifestazione annuncerà il suo nuovo sistema operativo. 1Microsoft, windows 9, annuncio windows 9,Windows Threshold

Microsoft OneDrive ora supporta upload di file con dimensione fino a 10GB

Qualche settimane fa, Microsoft aveva riferito di voler innalzare il limite della dimensione dei file dai 2GB una dimensione non definita. Oggi l’azienda ha reso noto che la dimensione massima per ogni singolo file uploadato è stata incrementata a 10GB. Oltre a questa feature, Microsoft fa sapere di aver ulteriormente migliorato al velocità di sincronizzazione dei file tra i diversi dispositivi abilitati a OneDrive; è ora possibile caricare e scaricare più file in contemporanea. Su Windows è altresì possibile (lo sarà a breve anche su Mac) fare clic con il pulsante destro su un file e condividere lo stesso su OneDrive tramite l’apposita voce del menu contestuale. Ulteriore feature per i browser abilitati: la possibilità di trascinare nel client web di OneDrive intere cartelle e non solo singoli file.

Microsoft rimuove 1500 app dal suo Windows Store

Negli ultimi tempi lo store Microsoft dedicato alle app è stato oggetto di diverse critiche da parte di utenti, che lamentavano la presenza di diverse app ingannevoli che promettevano alcune funzionalità senza poi corrispondenze dopo l’installazione dell’applicazione sul proprio dispositivo mobile oppure con nomi molto simili ad app famose. Il fenomeno pare essere molto radicato nella bersione americana dello store, mentre in Italia è molto più ristretto. Microsoft ha prontamente divulgato una nota nella quale asseriva di voler analizzare il problema e cercare una soluzione che potesse arginare lo stesso, soluzione che la casa di Redmond ha da qualche giorno individuato e che ora si appresta a rendere operativa: oltre a promuovere una nuova serie requisiti di certificazione per gli sviluppatori, l’azienda ha rimosso oltre 1500 applicazioni promettendo il rimborso economico per chi aveva in precedenza acquistato tali “app truffa”.